Tre Coppe del Mondo generali di fila, dieci successi filati in Gigante tra la scorsa e questa stagione, di cui sette solo nelle gare 2023/2024. Risultati mostruosi che hanno portato il fuoriclasse nidvaldese ad assicurarsi -con 1001 punti di vantaggio e a 10 gare dalla fine- il più grande globo di cristallo del Campionato del mondo di sci. "È bello che sia matematicamente fatta", ha affermato il rossocrociato alla Srf, "ma era già abbastanza chiaro", ha voluto sottolineare, consapevole che sarebbe stata solo una questione di giorni.

Ieri sera, sulle nevi californiane di Palisades Tahoe, Odermatt ha vinto. Si è imposto per 12 centesimi davanti al norvegese Kristoffersen e all'atleta di casa -al suo primo podio in carriera- Radamus. Positiva la prova dell'intera truppa rossocrociata. "È stata una grande giornate per la Svizzera", ha continuato il campione 26enne. "Una grande gara da parte di tutti, soprattutto di Tumler, Caviezel e Meillard". Loro hanno chiuso, rispettivamente, al quarto, quinto e sesto posto.