
Marco Odermatt punta alla quarta vittoria assoluta consecutiva in Coppa del Mondo, competizione che prende il via oggi in campo maschile con il gigante di Sölden, mentre ieri - sempre sulla pista austriaca - si sono sfidate le donne (a vincere, in assenza di Lara Gut-Behrami ritiratasi in mattinata, l'italiana Federica Brignone che ha conquistato la sua 28esima vittoria in Coppa del Mondo). Ma più ancora dei globi di cristallo e delle medaglie mondiali, questo inverno il nidwaldese vuole assolutamente trionfare a Kitzbühel.
L’inizio di un nuovo capitolo
Oggi a Sölden il nativo di Buochs sarà il grande favorito. Qualsiasi risultato diverso dalla terza vittoria sul ghiacciaio del Rettenbach sarebbe una sorpresa, visto il suo dominio in Gigante nella scorsa stagione. Stagione in cui ha vinto nove gare su dieci ed è stato eliminato solo nella seconda manche dell'ultima gara, quando era in testa.
Un cambiamento redditizio
Odermatt si presenta al via di questa nuova stagione in una buona condizione fisica. "Sono forse un chilo o due in più", sorride il nidvaldese. Un aspetto, questo, su cui ha giocato un ruolo importante il cambio di preparatore atletico. Lo spagnolo Alejo Hervas, che ha lavorato per molti anni con Lara Gut-Behrami, si è unito alla squadra di Odermatt in primavera, sostituendo Kurt Kothbauer. E sembra aver trovato il modo per migliorare ulteriormente il fuoriclasse rossocrociato: nei test di forza e resistenza effettuati prima della stagione, “Odi” ha migliorato il suo miglior punteggio dell'anno precedente di circa il 3%.
I rivali principali
Odermatt si è dimostrato troppo dominante nelle ultime tre stagioni perché qualcuno possa rappresentare una serie minaccia nella corsa alla Coppa generale. Con due rivali fuori gara - il norvegese Aleksander Kilde e l'austriaco Marco Schwarz – dovrebbero essere il suo compagno di squadra Loïc Meillard e il francese Cyprien Sarrazin i principali avversari.
Vincere sulla Streif
La scorsa stagione, proprio Sarrazin è stato l'unico che è riuscito a impensierire Odermatt. A Bormio, gli ha soffiato la prima vittoria in discesa della Coppa del Mondo per 9 centesimi, e a Kitzbühel lo ha poi battuto due volte. Quest'ultimo risultato ha particolarmente turbato "Odi". Ragion per cui, lo svizzero ha formulato in maniera chiara il suo grande obiettivo per questa stagione: vincere la discesa libera di Kitzbühel. Il nidwaldese è già salito sul gradino più alto del podio in tutte le altre classiche. Adesso gli manca solo di correre una discesa perfetta sulla Streif.