L'organizzazione della prossima America's Cup ha attraversato un periodo turbolento per diverse settimane. I potenziali sfidanti e il campione in carica, Team New Zealand (TNZ)  non sono riusciti a raggiungere un accordo sulla 38esima edizione del più antico trofeo sportivo del mondo.

"Senza il mare, non saremmo ciò che siamo. Il mare è storia, identità, cultura, ma anche parte indispensabile del nostro sistema produttivo ed economico", ha aggiunto Meloni, secondo il quale l'organizzazione di questo evento sportivo contribuirà ad accelerare la trasformazione dell'area portuale di Bagnoli, dove si svolgerà la competizione, "in un moderno centro turistico, balneare e commerciale. Gli italiani sono il pubblico più appassionato e impegnato dell'America's Cup e, ovviamente, questa è la casa di Luna Rossa", ha commentato Grant Dalton, capo di TNZ. A differenza del 2024, il team svizzero Alinghi Red Bull Racing, vincitore nel 2003 e nel 2007, non parteciperà, come già annunciato. Ciò è dovuto a un disaccordo con il "Defender" neozelandese. Anche i britannici si sono ritirati.