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Il Lugano fa suo un pazzo derby
© CdT/ Chiara Zocchetti
© CdT/ Chiara Zocchetti
Thomas Schürch
3 anni fa
Gli uomini di Pelletier si impongono 6-4 nella sfida della Cornèr Arena

Il Lugano conquista anche il sesto e ultimo derby stagionale al termine di una sfida incredibile. I bianconeri salgono così al secondo posto della graduatoria, mentre l’Ambrì rimane penultimo, a tre punti dal Rapperswil.

I bianconeri passano in vantaggio...
Inizia bene l’Ambrì, che dopo appena 30 secondi si fa vedere in avanti con Trisconi. I leventinesi continuano a premere e mettono alcuni dischi su Schlegel. È però il Lugano a portarsi in vantaggio con Fazzini al 07’05’’; il ticinese sfrutta il traffico di fronte alla porta biancoblù per battere Ciaccio e spezzare così l’equilibrio. La reazione dei sopracenerini è affidata a Novotny, il cui tentativo termina a lato di poco. Gli uomini di Cereda beneficiano poi di un ‘powerplay’, ma non riescono a rendersi realmente pericolosi. Tocca quindi ai bianconeri giostrare in superiorità numerica e gli uomini di Pelletier sfiorano a più riprese il punto del raddoppio con Boedker, Heed (palo per lui) e Josephs. Il 2-0 è però solo rimandato e cade al 17’31’’: Heed smarca Boedker, il danese dialoga con Bürgler e ribadisce in rete un disco respinto da Ciaccio. Dopo venti minuti il Lugano è dunque avanti di due lunghezze.

...ma i biancoblù la girano
In avvio di periodo centrale l’Ambrì acciuffa il pareggio nel giro di tre minuti: al 20’59’’ Fischer indovina l’angolo giusto per superare Schlegel, e al 23’56’’ è Perlini a trovare la via del gol con un potente ‘slap’. Ristabilita la parità, la sfida prosegue nel segno degli ‘special teams’. Il Lugano si riporta infatti in vantaggio al 25’50’’ grazie alla deviazione sotto porta di Josephs, a segno, all’esordio, in superiorità numerica. Trascorrono quattro minuti e i leventinesi sfruttano un ‘powerplay’ per realizzare la rete del 3-3 con Fora. Gli ospiti insistono e la pressione dei biancoblù dà i suoi frutti a due minuti dalla seconda sirena, quando Müller capitalizza un passaggio di Kostner e batte Schlegel, permettendo all’Ambrì di portarsi per la prima volta in vantaggio. Il periodo centrale si chiude così con gli uomini di Cereda avanti 4-3.

Un finale incredibile
In avvio di terza frazione il Lugano si rende pericoloso in ‘boxplay’, ma non riesce a sfruttare un due contro uno. Per i sottocenerini ci prova poi due volte Heed in situazione di cinque contro quattro, ma Ciaccio è attento. I bianconeri vanno più volte alla conclusione, mentre i leventinesi si fanno vedere in avanti con Kostner. Gli uomini di Pelletier non concretizzano quindi altri due minuti con l’uomo in più, ma nel finale succede di tutto: i padroni di casa ottengono il punto del 4-4 al 57’07’’ grazie a una bordata di Heed. 28 secondi dopo l’Ambrì realizza un rocambolesco autogol in situazione di penalità differita e al 59’40’’ Suri mette a segno a porta vuota la rete del definitivo 6-4 finale in favore del Lugano.

Da segnalare i rientri nella sfida odierna di Riva e Nättinen.

Tabellino:

HC Lugano-HC Ambrì-Piotta 6-4 (2-0) (1-4) (0-3)
Reti:
07’05’’ Fazzini 1-0; 17’31’’ Boedker (Bürgler) 2-0; 20’59’’ Fischer 2-1; 23’56’’ Perlini (Zwerger) 2-2; 25’50’’ Josephs (Heed, Arcobello, in 5 c. 4) 3-2; 29’51’’ Fora (Zwerger, in 5 c. 4) 3-3; 37’59’’ Müller (Kostner) 3-4; 57’07’’ Heed 4-4; 57’35’’ Sannitz 5-4; 59’40’’ Suri (porta vuota) 6-4
Arbitri:
Tscherrig e Stolc (Fuchs e Gnemmi)
Penalità:
4x2’ e 10’ (Fazzini) e 2’+ 10’ (Zangger) contro Lugano; 4x2’ contro Ambrì
Lugano:
Schlegel; Heed, Wellinger; Loeffel (C), Chiesa; Nodari, Wolf; Riva; Bürgler, Arcobello, Boedker; Fazzini, Morini, Suri; Lammer, Herburger, Josephs; Zangger, Sannitz, Haussener; Romanenghi; Allenatore: Pelletier
Ambrì-Piotta: Ciaccio; Fora, I. Dotti; Hächler, Fischer; Fohrler, Z. Dotti; Ngoy; Zwerger, Flynn, Perlini; Grassi (C), Novotny, Müller; Trisconi, Kostner, Mazzolini; Incir, Dal Pian, Kneubuehler; Nättinen; Allenatore: Cereda

Gli altri risultati di serata
Berna-Zurigo 2-3 dr
Friborgo-Losanna 2-1 dr
Rapperswil-Davos 2-4
Langnau-Zugo 4-5

Classifica Lna:
1. Zugo 47/107; 2. Lugano 47/84; 3. Losanna 46/83; 4. Zurigo 47/81; 5. Friborgo 47/81; 6. Ginevra 46/78; 7. Bienne 46/75; 8. Davos 46/70; 9. Berna 47/53; 10. Rapperswil 47/50; 11. Ambrì-Piotta 47/47; 12. Langnau 47/31

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