Come anticipato dai colleghi del Giornale del Popolo, il Lugano ha messo nel mirino Alexander Gerndt, attaccante di 31 anni, di proprietà dello Young Boys.

Nella capitale federale, dopo l'ingaggio dal servette di Nsame, lo svedese troverebbe poco spazio. Ecco che allora il Lugano si è inserito con perfetto tempismo per portarlo a Cornaredo.

La società giallonera sarebbe disposta a liberarlo per poco o niente e il giocatore ha messo il Lugano in cima alla lista delle sue preferenze. Occhio però a non dormire sugli allori perchè il suo profilo fa gola a parecchie altre formazioni, in particolare turche.

Alto 185 centimetri e con un fisico da granatiere Gerndt potrebbe rivelarsi un acquisto azzeccatissimo. In questa squadra manca infatti un elemento capace di tenere palla, far salire la squadra e segnare gol pesanti.

È vero che nell'ultima stagione ha mancato diverse partite per un infortunio ma al momento sembra totalmente recuperato e pronto a tornare decisivo come ha dimostrato di poter fare nelle precedenti stagioni con la maglia dell'YB.

Il suo ingaggio non precluderebbe inoltre l'arrivo di un secondo attaccante. Entro martedì Bahebeck dovrà dare una risposta definitiva. Con il giocatore e con il PSG c'è già l'accordo, da convincere resta solo la famiglia del francese, un po' titubante a trasferirsi a Lugano. Anche con Malik Evouna (che si sta allenando a Cornaredo) continuano le trattative. L'attaccante gabonese proviene dal Tianjin, squadra cinese per quale non ha più giocato negli ultimi 7 mesi a causa di dispute sul pagamento del suo (lauto) salario.

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