canottaggio
Doppio impegno per i canottieri elvetici
Uno squarcio dagli Swiss Indoors 2022 alla Stadthalle di Zugo
Uno squarcio dagli Swiss Indoors 2022 alla Stadthalle di Zugo
Americo Bottani
un anno fa
Si gareggerà a Zugo (sabato) e a Mulhouse (domenica). Jeannine Gmelin dice addio alle competizioni.

Due gli appuntamenti che caratterizzeranno il prossimo fine settimana remiero, preambolo della stagione agonistica sulle distanze regolamentari che debutterà proprio in Ticino il 1. e 2 aprile. Una stagione che sarà “orfana” di un’atleta che ha regalato grosse soddisfazioni al remo rossocrociato. Alludiamo a Jeannine Gmelin che proprio nella conferenza stampa indetta questa mattina ha comunicato il suo definitivo ritiro dalle competizioni. Una decisione sofferta – come ha affermato la 32enne zurighese – determinata principalmente  dalla prematura, improvvisa scomparsa del suo fidato allenatore, il 40enne britannico Robin Dorwell, avvenuta lo scorso 16 dicembre durante un allenamento sul lago di Sarnen. Nel suo ricco palmarese la Gmelin può contare su un titolo mondiale (2017), una Coppa del mondo (2018), 4 medaglie europee, tra cui una d’oro nel 2018 e due partecipazioni olimpiche (Rio de Janeiro 2016 e Tokyo 2021, portate a termine, entrambe, al 5° rango).

Ma veniamo alle competizioni del fine settimana. Sabato, alla Stadthalle di Zugo, per organizzazione della locale società remiera, si svolgeranno i campionati nazionali indoors che vedono al via ben 615 atleti. Domenica, promosso da Swis Rowing, a Mulhouse andrà in scena il secondo test sulla lunga distanza (6000 metri per élite, pesi leggeri e U19, maschile e femminile; 4000 metri per la categoria U17 (“Futuro”).

Agli Swiss Indoors sono una quarantina gli atleti ticinesi in gara tra cui il campione nazionale U19, Leonardo Salerno che quest’anno debutterà nella categoria élite (U23). Migliorare il primato nazionale stabilito lo scorso anno in 5’58”9 è l’obiettivo dichiarato dell’atleta in forza al Club Canottieri Lugano. C’è molta attesa anche per Olivia Negrinotti, quinta lo scorso anno con un crono di 7’02”.  Per la ceresiana questo doppio impegno sarà molto importante per il prosieguo della stagione. In palio la selezione per i Giochi olimpici di Parigi del 2024. Beatrice Ravini Perelli (Locarno), vincitrice lo scorso anno negli U17 con un tempo di 5’23”8 (sui 1500 metri),  farà il suo debutto nella categoria U19.

Pascal Walker (élite, Frédérique Rol e Andri Struzina (pesi leggeri), difenderanno il titolo conquistato lo scorso anno.  In campo maschile, Roman Röösli (SC Sempach), secondo lo scorso anno alle spalle del losannese Barnabé Delarze, ora passato alla vela nel team Alinghi, parte con i favori del pronostico. Non sarà della partita l’atleta della SCCM, Maxima-Aurelia Janzen. Come ci è stato confermato dal presidente del sodalizio malcantonese, Carlo De Vittori, la vice campionessa nazionale 2022, sarà regolarmente al via nel terzo ed ultimo test sulla lunga distanza in programma il 18 marzo sempre in acque alsaziane.

Corposa la presenza ticinese anche a Mulhouse, soprattutto nella categoria U17 (“Futuro”). Soley Rusca (Lugano) dovrà difendere il primo posto ottenuto nella prima prova di 4000 metri con un crono di 17’39”67.