La prima tappa della Coppa del Mondo disputata sul collaudato campo di gara della Schiranna, a Varese, ha regalato alla squadra svizzera una splendida medaglia d’oro grazie al doppio maschile formato da Kai Schätzle e dall’ormai ex peso leggero romando Raphaël Ahumada. A questa si aggiunge una meritata medaglia di bronzo conquistata dal due senza di Jonah Plock e Patrick Brunner, in una specialità – considerata tra le più difficili del canottaggio – che già in passato aveva regalato emozioni con atleti del calibro di Roman Röösli e Andrin Gulich.

La giornata conclusiva si è aperta con le finali di consolazione, dove erano impegnati tre equipaggi rossocrociati. La seconda formazione del doppio femminile, con Olivia Roth e Nina Wettstein, ha ottenuto il terzo posto alle spalle di Nuova Zelanda e Italia. Ottimo settimo posto assoluto per il due senza femminile composto da Lisa Lötscher e Célia Dupré, un risultato incoraggiante considerando che per entrambe si trattava del debutto in questa specialità dopo una lunga esperienza nel quattro di coppia, culminata con il quarto posto alle Olimpiadi di Parigi. Sesta posizione nella finale B per Olivia Nacht, al suo esordio nella categoria “open” del singolo.

Jonah Plock e Patrick Brunner sembrano divertirsi a far soffrire i tifosi. Anche nell’ultimo atto della tappa varesina, la partenza è stata tutt’altro che promettente: ultimi al primo rilevamento cronometrico. Ma con una progressione impressionante, soprattutto nell’ultima parte di gara, sono riusciti ad avvicinarsi sensibilmente ai battistrada – Nuova Zelanda e Croazia – mancando l’argento per soli 58 centesimi di secondo. I croati Sinkovic, pluricampioni mondiali, hanno così conquistato il secondo posto, mentre la vittoria è andata alla Nuova Zelanda di Oliver Welch, campione del mondo U23 nella specialità.

Le aspettative della vigilia sono state pienamente confermate. Il doppio svizzero, già protagonista nelle batterie e in semifinale, ha dominato anche la finale. Già in testa al passaggio dei 500 metri, Schätzle e Ahumada hanno gestito il vantaggio con autorità, tenendo a distanza i temibili polacchi. Nell’ultima parte di gara hanno dovuto resistere al veemente attacco degli azzurri Niels Torre e Gabriel Soares, distaccati di soli 80 centesimi. Medaglia di bronzo per i neozelandesi Finlay Hamill e Benjamin Mason, a tre secondi dagli italiani. Da segnalare che la Polonia, in testa al primo intermedio, ha concluso solo al quinto posto, dietro al Belgio. Australia fuori dai giochi.

Nel singolo nessuna sorpresa: tra le donne ha vinto la britannica Lauren Henry, campionessa europea in carica, mentre tra gli uomini ha trionfato l’olandese Simon Van Dorp, già argento nel quattro di coppia agli Europei di Plovdiv. Nell’otto, vittorie per l’Australia tra gli uomini e per la Gran Bretagna tra le donne. Il medaglie vede al primo posto, a pari merito, Olanda e Italia con 8 medaglie, seguono Australia e Gran Bretagna con 5.