Zugo – Ambrì 2-3 (1-0/0-2/1-1): 14’26 Hofmann (Z), 27’35 Bürgler (A), 30’14 Müller (A), 47’28 Virtanen (A), 51’11 Geisser (Z)

Dopo pochi secondi, Senn tentenna su un disco morto e lo Zugo cerca di approfittarne con Wingerli: l’Ambrì si salva. L’Ambrì fatica ad entrare in partita e al 7’ rischia nuovamente su una conclusione ravvicinata di Künzle, ma Virtanen tiene a galla i suoi intervenendo nel momento giusto. Al 14’ gli svizzero-centrali sbloccano il match con Hofmann che con un tiro da distanza ravvicinata sorprende Senn per l’1-0. Al 17’ lo Zugo ha la prima opportunità della partita in powerplay, ma è Kubalik ad avere l’occasione più grossa che a tu per tu con Wolf si fa ipnotizzare.

L’Ambrì-Piotta trova il gol della parità al 7’ grazie ad un parapiglia davanti alla porta di Wolf che permette ad una conclusione di Bürgler di sorprendere il portiere dello Zugo. Al 10’ gli uomini di Cereda completano il sorpasso con Miles Müller che da posizione defilata mette al centro un disco che carambola in rete con la partecipazione in negativo di Wolf. Al 15’, in powerplay lo Zugo spinge un disco in rete, ma il gol non viene convalidato a causa di un bastone alto che colpisce Senn sul casco. Al 16’ Landry riceve il disco nello slot da Kubalik che a tu per tu con Wolf non riesce a firmare il 3-1.

Pronti, via e i tori sfiorano il gol del pareggio, ma il palo nega la rete a Leuenberger. Al 6’, in superiorità numerica, l’Ambrì-Piotta va vicino al gol, ma Wolf dice no prima a Zwerger e poi a Lilja da distanza ravvicinata. Poco dopo, in situazione di 5c3, i biancoblù trovano la via del gol: Virtanen riceve il disco da Pestoni e dalla distanza fa partire una sassata imprendibile per il portiere degli svizzero-centrali: 3-1. Lo Zugo però non è morto e Geisser riporta i suoi in partita al 12’ grazie ad una conclusione dallo slot. Lo staff leventinese chiama il coaches challenge per un possibile offside: gol convalidato e Ambrì in inferiorità numerica per due minuti. Sulla successiva superiorità numerica i biancoblù soffrono, ma Senn riesce a mantenere in vantaggio i suoi. Sul finale lo Zugo si gioca il tutto per tutto togliendo il portiere, ma la sirena sancisce la vittoria della squadra di Cereda.