Canottaggio, bocciati i due doppi rossocrociati

Sport

7 anni fa

Le gare previste nel pomeriggio ai Mondiali in Bulgaria sono invece state annullate per il forte vento

Plovdiv (Bulgaria) – Il forte vento ci ha messo lo zampino. Buona parte delle gare previste nel pomeriggio sono state annullate e saranno riprese domani, sperando che le condizioni meteo siano migliori. Un vero peccato. Tra gli “appiedati” troviamo anche tre nostri equipaggi: il doppio di Barnabé Délarze e Roman Röösli, il due senza di Joel Schürch e Mario Gyr e il singolista Nico Stahlberg, tutti nel contesto élite.

Poca gloria per gli altri due armi rossocrociati scesi in acqua a metà giornata. Il doppio femminile élite. Pascal Walker e Valérie Rosset, poco appariscenti nel corso della stagione, nel ripescaggio odierno hanno dimostrato di non avere i requisiti necessari per poter competere ad alti livelli, non tanto dal profilo tecnico, ma soprattutto dal temperamento, in particolare della Rosset, sempre troppo nervosa nei momenti topici della contesa. L’armo rossocrociato ha terminato la prova al quinto rango con un crono di 7’07”32 e dovrà quindi accontentarsi di un posto nella finale C. Alle semifinali passano Cina, Francia – grazie in particolare al ritmo forsennato messo in atto nel terzo tratto di gara – e Grecia, unitamente a Cechia, Germania e Polonia, classificatesi ai primi tre posti nella seconda serie. Fuori dai giochi anche l’Italia (quinta agli europei di Glasgow) e Romania.

Julian Müller e Andri Struzina non hanno saputo confermare l’ottima prestazione fornita nella giornata d’esordio. Terzi al passaggio dei 500 metri – quindi ancora in zona semifinale – si sono fatti riprendere dagli scatenati fratelli irlandesi Gary e Paul O’Donovan, medaglia d’argento ai GO di Rio che, proprio sul finale, hanno per così “bruciato” la formazione della Nuova Zelanda (60/100 il distacco) che aveva condotto le danze sino al passaggio dei 1500 metri. In semifinale troviamo la Norvegia, terza classificata. Quarto posto per l’armo rossocrociato, a oltre 10” dai vincitori. Müller e Struzina si dovranno quindi accontentare di un posto nella finale C o D. Identica fine per i francesi Baroukh e Houin, campioni del mondo lo scorso anno a Sarasota.

A.B.