Il clamore mediatico sui fatti del nostro paese impone una qualche riflessione. Strumentalizzare la vicenda giudiziaria privata del Sindaco a fini politici, come sta facendo l'opposizione e sperando di tornare al potere, è puro e semplice populismo da strapazzo. L'opposizione sembra avere la memoria corta. Dovrebbe ricordare che in uno stato di diritto fin tanto che la sentenza non passa in giudicato un imputato è da considerarsi innocente,la vicenda privata dell’ex sindaco di Bissone, nulla ha che vedere con il partito Nuova Bissone e il suo programma politico, che intende portare a termine fino alla fine della legislatura e tutto a vantaggio della popolazione di Bissone. Parliamo della questione del lido, sventolata sui media quale esempio di malagestione. Forse l'opposizione farebbe bene a guardarsi allo specchio ricordando i soldi buttati al vento in inutili perizie e studi d’aggiramento del nucleo di Bissone, costato ai cittadini ben chf. 250'000. Al contrario Nuova Bissone si è rimboccata le maniche per racimolare i crediti necessari per riaprire il lido nei giusti tempi, anteponendo il bene comune della popolazione al mero calcolo partitico di chi la voleva ad ogni costo tenere chiusa, per puro sterile calcolo elettorale. Ma come dimenticare tutte le opere che il Municipio a maggioranza Nuova Bissone in questo scorcio di legislatura ha realizzato per il bene della popolazione? Perché piuttosto i signori dell'opposizione non ricordano ai media che se oggi il nostro paese è ingabbiato in una specie d'orrendo bunker, questo lo si deve alla precedente maggioranza PLRT e P.S,al contrario, Nuova Bissone si è opposta con tutte le forze, al progetto dei ripari fonici, avendo contro le critiche di mezza nazione. L'unico obiettivo raggiunto dall'opposizione attuale é dare fiato ai tromboni mediatici e additare alla nazione per vendetta politica Bissone, patria della corruzione e del peculato dell'appropriazione indebita e della malagestione. Dimenticando che i media non vanno per il sottile e buttano fango,pur di attrarre la massa. Ci vorranno generazioni prima che questo marchio infamante impresso da uno sconsiderato comportamento dell'opposizione verrà cancellato. E se verrà cancellato questo si dovrà alla trasparenza politica del partito Nuova Bissone. Non certo da chi ha gestito precedentemente o da chi mira a gestire il Comune. Signori, questo è il classico prevedibile risultato, di una sconsiderata e rovinosa azione partitica alla: "Muoia Sansone con tutti i filistei". Se qualcuno intende continuare su questa strada e rovinare ciò che è rimasto ancora in piedi: prego s'accomodi! Noi diciamo piuttosto: rimbocchiamoci le maniche e dimostriamo ai cittadini che ci hanno eletto come sappiamo lavorare per bene del nostro bel villaggio. Sergio De Toni, Partito Nuova Bissone

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