ASMACT
"Seguiamo con preoccupazione quanto riportato dalla stampa sul Servizio di Ortopedia dell'EOC di Lugano"
Redazione
22 giorni fa
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L’associazione che in Ticino rappresenta oltre 600 medici assistenti e capiclinica, segue con attenzione e preoccupazione quanto riportato recentemente dalla stampa in merito al clima lavorativo all’interno del Servizio di Ortopedia dell’Ospedale Regionale di Lugano (EOC). Le segnalazioni di possibili pressioni indebite, situazioni di disagio lavorativo, discriminazioni di genere e scelte cliniche potenzialmente inappropriate meritano un approfondimento accurato e trasparente. Qualora venissero confermate, si tratterebbe di elementi di particolare gravità, soprattutto considerando il ruolo centrale che un ente parapubblico come l’EOC riveste nel garantire qualità delle cure, integrità etica e benessere dei propri collaboratori.

In questo contesto, l’ASMACT auspica che venga fatta piena chiarezza sui fatti oggetto di attenzione mediatica, con particolare sensibilità rispetto all’eventuale coinvolgimento dei medici assistenti e capiclinica. Questi professionisti rappresentano una componente essenziale del sistema sanitario, spesso esposta a condizioni lavorative impegnative e a un delicato equilibrio tra formazione, responsabilità cliniche e benessere personale. L’associazione si attiverà attraverso i canali istituzionali a sua disposizione, in particolare presso la Commissione paritetica cantonale, per contribuire a un’analisi approfondita dei fatti e per garantire la tutela della dignità professionale e personale dei propri membri.

L’ASMACT ribadisce il proprio impegno nel promuovere ambienti di lavoro rispettosi, equi e coerenti con i principi deontologici della professione medica. Rimane a disposizione dei propri membri per accogliere segnalazioni, offrire sostegno e collaborare in modo costruttivo con le autorità preposte all’accertamento dei fatti.

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