Il Sindacato VPOD docenti sostiene ogni provvedimento che possa migliorare la libertà d’espressione e la partecipazione dei docenti nella scuola. In particolare chiede al Dipartimento di rafforzare i diritti dei collegi docenti e di intensificare i momenti di dialogo e di confronto con le organizzazioni del mondo della scuola, in primis i sindacati docenti. La partecipazione critica dei docenti alla gestione e allo sviluppo della scuola è un elemento fondante di una scuola democratica: non deve essere vista come un ostacolo, ma come un arricchimento.
Il Sindacato VPOD chiede pure al Dipartimento di migliorare la presa a carico delle situazioni di disagio dell’insegnante, sia nei confronti delle direzioni, sia nei confronti dei colleghi, sia nelle relazioni con allievi, studenti e genitori. Nell’estate 2024 il Sindacato VPOD docenti è intervenuto su due casi di disagio di docenti: per il primo caso è in atto una procedura d’accertamento da parte del Dipartimento, mentre l’altro caso è stato gestito direttamente tra il Sindacato e la direzione scolastica. Visto il segreto d’ufficio non è possibile aggiungere altro: si precisa che il Sindacato VPOD non è stato interpellato sulla nota problematica emersa al CPT Mendrisio.
Il Sindacato VPOD nell’estate 2024 è stato confrontato per contro con una decina di casi riconducibili ai problemi del precariato economico dei docenti: mancate nomine a orario completo, riduzioni del tempo di lavoro a seguito di riduzione degli allievi per docenti precari, difficoltà di attribuire un minimo di ore a docenti neoabilitati. Su quest’ultimo punto in Sindacato VPOD docenti è intervenuto con un comunicato stampa ed una lettera al Dipartimento ad inizio luglio, denunciando lo scollamento registrato tra il fabbisogno del sistema scolastico e l’ammissione ai percorsi di abilitazione, che creano un forte disagio (e questo dopo un percorso di abilitazione, che ha già visto spesso una situazione economica fragile del docente abilitando). Il Sindacato ha chiesto al Dipartimento di mettere in atto tutte le misure per affrontare il problema di questi docenti.
Infine il Sindacato VPOD docenti è preoccupato per le notizie relative ai peggioramenti delle dotazioni orarie e dei mezzi a disposizione della scuola e dei suoi servizi, che sono legati all’applicazione dell’infausto Decreto Morisoli e che andranno ad intaccare la qualità della scuola, oltre che ad aumentare il disagio economico per i docenti precari. Il Sindacato VPOD docenti invita a partecipare all’assemblea che si terrà il 3 settembre alle 20 alla Casa del Popolo di Bellinzona per discutere le misure di lotta da adottare contro i tagli e per affrontare altri temi sindacali importanti.