La Sezione PLR della Città di Mendrisio saluta positivamente la decisione del Consiglio di Stato di finanziare l’aggregazione di Mendrisio con i Comuni di Besazio, Ligornetto e Meride e ciò sebbene l’importo di 7 milioni deciso non risponda alle ragionevoli aspettative della nostra Sezione. Il processo aggregativo della Città è essenziale allo sviluppo armonioso dell’alto Mendrisiotto nell’ottica sia di una migliore gestione del territorio, sia di uno sviluppo economico concreto e sufficientemente ampio e condiviso. Una progettualità d’insieme porterà indiscutibili benefici all’intera regione. L’integrazione dei Comuni di Besazio e Meride, in particolare, consente di riunire sotto la stessa entità tutta la regione della Montagna la cui rilevanza naturalistica ha il suo fulcro nel Monte San Giorgio, patrimonio dell’umanità UNESCO. L’aggregazione territoriale consentirà da un lato di attribuire continuità all’intera area e dall’altro di meglio gestirne le potenzialità. Nell’ambito di una più completa aggregazione del piano che fa capo alla Campagna Adorna e all’accesso alla Montagna si inserisce la fusione con il Comune di Ligornetto. La Sezione PLR ritiene che questo nuovo processo aggregativo costituirà, inoltre, l’occasione per ridefinire e riorganizzare le competenze dei servizi cittadini dell’amministrazione che ancora non si sono convenientemente adattati alle mutate esigenze di Mendrisio e dei Comuni aggregati nella prima fase. Ufficio tecnico comunale, Aziende industriali e servizi di pianificazione ancora non soddisfano le esigenze della cittadinanza e dovranno, in un futuro quanto mai immediato, procedere ad una riorganizzazione interna tale da consentirne una sempre migliore operatività ed efficienza. E`altresì indispensabile procedere ad una valorizzazione delle Commissioni di Quartiere la cui operatività attualmente è assai limitata e poco valorizzata nelle sue componenti concretamente partecipative. La Sezione PLR ritiene che l’effettivo coinvolgimento delle Commissioni e la loro responsabilizzazione decisionale debbano, invece, essere ritenute essenziali nell’ambito del processo aggregativo e di stabilizzazione dello stesso. La Sezione PLR, infine, rileva con preoccupazione la mancanza di indicazioni circa la fase finale e conclusiva dell’aggregazione della Città. Quella appena decisa, definita “intermedia” lo deve essere non solo per definizione ma anche nei fatti. Una aggregazione intermedia ha senso se essa costituisce il necessario tassello per il completamento di un disegno aggregativo globale, da realizzare in un futuro pianificato. In questo senso la procedura affrettata, mal concertata e incompleta promossa dal Dipartimento delle Istituzioni in concerto con il Municipio non è stata ideale e continua ad essere monca della sua fase finale, oltre che di un finanziamento adeguato. La Sezione PLR, quindi, auspica una celere definizione del prosieguo del processo aggregativo anche dal punto di vista finanziario, oltre che tempistico. Katya Cometta, resp. comunicazione PLR Città di Mendrisio

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