Lorenzo Quadri
Declassata la protezione del lupo: ci sarà (finalmente) una svolta?
Redazione
16 giorni fa
Il presente contributo è l’opinione personale di chi lo ha redatto e non impegna la linea editoriale di Ticinonews.ch. I contributi vengono pubblicati in ordine di ricezione. La redazione si riserva la facoltà di non pubblicare un contenuto o di rimuoverlo in un secondo tempo. In particolare, non verranno pubblicati testi anonimi, incomprensibili o giudicati lesivi. I contributi sono da inviare a [email protected] con tutti i dati che permettano anche l’eventuale verifica dell’attendibilità.

Interpellanza al Consiglio Federale

Il Comitato dei rappresentanti permanenti della Convenzione di Berna ha finalmente deciso  in data odierna (25 settembre 2024) di declassare la protezione del lupo da rigorosa a semplice.

Nei mesi scorsi vari Cantoni, tra cui il Ticino, hanno scelto di appoggiarsi ai cacciatori per la “regolazione” del lupo. Tuttavia, almeno per quel che riguarda il Ticino, le necessarie autorizzazioni dell’Ufam sono arrivate tardivamente – il 20 settembre, quando la stagione regolare di caccia chiude il 24 – ed in quantitativo insufficiente: essa infatti riguardava quattro lupi in tutto il Cantone.

In Ticino, circa il 70% dei pascoli non è proteggibile. L’esasperazione degli allevatori per le predazioni del lupo è grande. Si traduce in manifestazioni di piazza, oltre che in abbandoni dell’attività ed in scaricamenti anticipati degli alpi.

Chiedo al CF:

-          A seguito dell’avvenuto declassamento del grado di protezione del lupo in base alla Convenzione di Berna, il CF autorizzerà in futuro delle “regolazioni” più incisive, che portino ad un concreto riscontro sul territorio?

-          Stante il contesto sopra indicato, è intenzione del CF tenere maggiormente conto della situazione degli alpeggi non proteggibili?

-          Che senso ha il coinvolgimento dei cacciatori nell’abbattimento dei lupi se le relative autorizzazioni dell’Ufam arrivano alla chiusura della stagione di caccia?

Lorenzo Quadri, Consigliere nazionale, Lega dei Ticinesi

I tag di questo articolo