Alcune originali teorie sul premier russo Vladimir Putin stanno circolando in questi giorni in rete.

Tutto è iniziato con la scoperta di due vecchie fotografie, risalenti rispettivamente alla prima e alla seconda guerra mondiale.

Entrambe ritraggono un soldato incredibilmente somigliante a Putin: stessi occhi, stesso naso, stessa bocca e persino la stessa espressione.

Ovviamente non si tratta di Putin, dato che è nato solo nel 1952. Ma ciò non ha impedito ad alcuni cospirazionisti di lanciare le più assurde teorie, dando pure loro una parvenza di serietà.

La prima teoria, la più gettonata, è quella che il premier russo sia in realtà immortale. Una sorta di creatura implacabile ed invincibile, che risiede nel nostro pianeta da tempo incalcolabile.

Secondo un'altra teoria, Putin sarebbe invece un viaggiatore nel tempo incaricato di proteggere la madrepatria nei secoli.

Non si può escludere nulla. In ogni caso le tre foto su cui si basano queste teorie non ritraggono tutte Putin, bensì tre persone distinte. Quello che figura sulla foto del 1920 dovrebbe essere un sergente maggiore dell'artiglieria, non ancora identificato; la foto del 1941 ritrae invece un celebre eroe di guerra russo, Zinovii Kolobanov, mentre su quella del 2015 c'è effettivamente Putin, ma immortalato nel 2005.

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