
Una serata elegante, di classe, organizzata con grande attenzione per i dettagli, che batte di gran lunga la passata edizione. A Campione d'Italia, al nono piano del Casinò, sabato sera 13 gennaio si è tenuto il Capodanno russo, un evento dedicato a festeggiare il passaggio dal vecchio al nuovo anno, come vuole la tradizione ortodossa.
Ad orchestrare il tutto magnificamente ci ha pensato Rossella Gargano, CEO della Garbo Management, splendidamente vestita come una principessa da Vogue Lugano, uno degli sponsor presenti alla serata, che ha deliziato i presenti con una sfilata e abiti da sogno.
Sul palco ad intrattenere la sala, quasi al completo, Julie Arlin e una madrina d'eccezione, Natascha Stefanenko.
Tra uno stuzzichino iniziale e un bicchiere di bollicine c'era la possibilità di farsi scattare qualche foto all'ingresso e per le signore, un ritocco al trucco grazie all'equipe di Dessenge. Grandi candelabbri al centro dei tavoli hanno illuminato la sala creando un'atmosfera intima e calda.
Ma a riscaldare ulteriormente l'atmosfera ci hanno pensato le performance artistiche, a cominciare dai brani deliziosamente suonati dalla Garborchestra per continuare poi con la leggerezza e la grazia dei balletti della scuola Sogno di Danza. Il tutto condito da un menu di quattro portate con richiami alla tradizione russa. In una serata così non poteva di certo mancare un tocco di magia e quindi sul palco anche Federico Soldati, con i suoi mentalismi.
Spazio anche alla beneficenza, con la possibilità di sostenere l'associazione "Anna dai capelli corti" che sostiere la lotta femminile contro il cancro al seno, e alla cultura, con la promozione del nuovo libro "Com'è giusto che sia" di Marina di Guardo, madre della famosa fashion blogger Chiara Ferragni.
Poco prima della mezzanotte, con i consueti 12 rintocchi durante i quali bisogna esprimere un desiderio, si è esibita in una Kalinka anche la Soprano Olga Romanko e poi brindisi e Papa Dj, direttamente dal Buddha Bar di Montecarlo.
Un mix riuscito, con l'intento di portare in Ticino un tocco di internazionalità in più. Una serata diversa dalle altre, un'ottima occasione per conoscere nuova gente e apprezzare altre culture che sempre più si stanno avvicinando alla nostra vita quotidiana e che non sono più così lontane.
Sere
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