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Google, da Ue e Gb accuse false
immagine Shutterstock
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Keystone-ats
3 anni fa
“Si tratta di un accordo documentato pubblicamente e a favore della competizione, che consente a Facebook Audience Network (Fan) di partecipare al nostro programma Open Bidding, insieme a decine di altre società“, sottolinea il portavoce Google

“Le accuse” mosse dalle autorità antitrust di Ue e Regno Unito sull'accordo “Jedi Blue” tra Google e Facebook in materia di pubblicità “sono false”. Lo riferisce un portavoce di Google dopo l’annuncio dell’apertura di due indagini da parte di Bruxelles e Londra.

“Accordo documentato pubblicamente”
“Si tratta di un accordo documentato pubblicamente e a favore della competizione, che consente a Facebook Audience Network (Fan) di partecipare al nostro programma Open Bidding, insieme a decine di altre società“, sottolinea il portavoce, indicando che l’obiettivo è “aumentare la domanda di spazi pubblicitari degli editori, così da aiutare gli editori ad aumentare i ricavi”. “Il coinvolgimento di Fan non è esclusivo e non riguarda vantaggi che possano aiutare a vincere le aste”, precisa il portavoce di Mountain View, evidenziando che Open Bidding si prefigge di “collaborare con una gamma di reti pubblicitarie e di exchange per aumentare la domanda di spazi pubblicitari degli editori”, aiutandoli ad aumentare i ricavi, e “la partecipazione di Facebook serve a questo”. “Saremo felici di rispondere a tutte le domande della Commissione o dell’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato britannica”, aggiunge.

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