Smartphone e batteria, un binomio che spesso desta preoccupazione. Perché si sa, rispetto ai vecchi telefonini la cui batteria durava tranquillamente una settimana, gli smartphone di ultima generazione fanno fatica a superare una sola giornata. Che fare? Rassegnarsi a quella che sembra una rigida legge fisica? No. In realtà basta applicare un paio di trucchi. Sicuramente la vostra batteria non arriverà a una settimana, ma avrà certamente vita più lunga.

• Evitare di scaldare il dispositivo. Il caldo è nemico della batteria. La fa scaricare più in fretta. E' dunque importante cercare di non lasciare il proprio smartphone sotto il sole in periodi caldi, come vicino a fonti di calore domestiche in periodi freddi. E' altresì importante evitare che il dispositivo si scaldi troppo. Per questo sarebbe bene limitare l'uso di quelle APP che tendono a scaldare il device (tra cui c'è anche Facebook). Da evitare anche caricabatterie wireless o ad alto voltaggio per risparmiare tempo. Anche questi surriscaldano il dispositivo.
• Attenzione a come ricarichi. Anche il modo in cui viene caricata la batteria ha un suo peso sulla sua durata. Gli smartphone montano batterie agli ioni di litio. Queste non sopportano, a lungo andare, di essere ricaricate dallo 0 al 100%. Come non amano essere scaricate dal 100 allo 0%. Il consiglio perché durino di più anche nel corso del tempo, è quello di evitare di scaricarle del tutto per poi ricaricarle appieno. Bensì di fare brevi cariche continue, tenendo a portata di mano il caricatore in modo da averlo a disposizione alla prima presa di corrente elettrica.

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