New Orleans
VEICOLO SULLA FOLLA UCCIDE 10 PERSONE. L’FBI CONFERMA: “UN ATTO DI TERRORISMO”
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Ats
6 mesi fa
Un pickup ha investito la gente a velocità elevata a Bourbon Street, prima che il conducente scendesse e iniziasse a sparare con un'arma. Le forze dell'ordine hanno in seguito risposto al fuoco e il killer è rimasto ucciso.

Drammatico avvenimento durante i festeggiamenti di Capodanno a New Orleans. Un veicolo ha investito la folla in Bourbon Street, nel quartiere francese della città: almeno dieci persone sono morte e altre 30 sono rimaste ferite. Lo riferisce la Cnn.

L’FBI CONFERMA L’IPOTESI DI TERRORISMO E LA MORTE DEL KILLER

L’Fbi ha confermato ufficialmente che sta indagando sull’attacco come atto di terrorismo. In una nota, il Bureau ha dichiarato: “Questa mattina, un individuo ha guidato un’auto contro una folla di persone su Bourbon Street a New Orleans, uccidendo diverse persone e ferendone altre decine. Il soggetto ha quindi affrontato le forze dell’ordine locali ed è ora deceduto”. “L’Fbi è l’agenzia investigativa che guida le indagini e stiamo lavorando con i nostri partner per indagare sull’accaduto come atto di terrorismo”, si legge ancora nella dichiarazione ufficiale.

IL CONDUCENTE HA INIZIATO A SPARARE SULLA GENTE

Secondo le prime informazioni, il pickup ha investito la gente a Bourbon Street a velocità elevata, prima che il conducente, a quanto affermano testimoni sul posto, scendesse e iniziasse a sparare con un’arma.

LA POLIZIA: “UN ATTO TERRORISTICO”

La polizia di New Orleans aveva già dichiarato che l’attacco della notte di Capodanno nel quartiere francese della città era stato un “atto terroristico”. Il capo della polizia, Anne Kirkpatrick, aveva sottolineato come il sospetto fosse intenzionato a causare una carneficina.

Una zona turistica affollata per Capodanno

La strage è avvenuta nel popolare quartiere francese di New Orleans, la storica Bourbon Street, che è una zona turistica piena di bar e ristoranti dove si prevedeva un grande affollamento per la notte di Capodanno. L'attacco è avvenuto inoltre poche ore prima che la città ospitasse la partita annuale di football americano universitario, il Sugar Bowl, un campionato importante a cui partecipano le migliori squadre: oggi, l'Università della Georgia avrebbe dovuto affrontare Notre Dame. Circostanze per le quali - riferiscono i media americani - era stata rafforzata la sicurezza con il dispiegamento di tutti gli agenti disponibili.

Le testimonianze: "Un corpo mi è volato addosso"

 "Tutto quello che ho visto è stato un camion che si lanciava contro tutti sul lato sinistro del marciapiede di Bourbon", ha detto Kevin Garcia, 22 anni, parlando alla Cnn poco dopo la strage. "Un corpo mi è volato addosso", ha affermato, aggiungendo di aver anche sentito degli spari. Un'altra testimone, Whit Davis, 22 anni, di Shreveport, Louisiana, ha raccontato alla Cnn che l'attacco è avvenuto mentre si trovava in una discoteca su Bourbon Street. "Tutti hanno iniziato a urlare e a correre verso il retro del locale. Siamo rimasti bloccati per un po' e poi la situazione si è calmata, ma non ci hanno lasciato uscire", ha detto Davis. "Quando finalmente ci hanno fatto uscire dal club, la polizia ci ha fatto indicato dove camminare e ci ha detto di andarcene velocemente dalla zona. Ho visto alcuni cadaveri che non sono riusciti a coprire e molte persone che ricevevano il primo soccorso", ha aggiunto. La polizia ha ordinato alle persone presenti sul posto di mettere via i cellulari e di andarsene il prima possibile, ha affermato Davis.

Governatore della Louisiana: "A New Orleans un orribile atto di violenza"

"Un orribile atto di violenza ha avuto luogo a Bourbon Street questa mattina. Vi prego di unirvi a Sharon e a me nel pregare per tutte le vittime e per i primi soccorritori sul posto. Invito tutti coloro che si trovano nei pressi della scena ad evitare la zona": lo scrive su X il governatore della Louisiana, Jeff Landry, un repubblicano di 54 anni.