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Trump scrive alle case farmaceutiche, tra cui Novartis: "Abbassate i prezzi"
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Ats
un giorno fa
Le lettere firmate dal presidente statunitense invitano le aziende a "impegnarsi a non offrire ai paesi sviluppati prezzi migliori per i nuovi farmaci rispetto a quelli offerti negli Stati Uniti".

Il presidente Usa Donald J. Trump ha inviato lettere ai principali produttori farmaceutici delineando i passi che devono intraprendere per abbassare i prezzi dei farmaci con prescrizione negli Stati uniti, portandoli al livello del prezzo più basso offerto in altre nazioni sviluppate (conosciuto come "prezzo di nazione più favorita", o MFN). Trump ha pubblicato le lettere sul suo profilo nel social network Truth.

Le richieste

Trump invita i produttori a fornire i prezzi MFN a ogni singolo paziente Medicaid; chiede ai produttori di impegnarsi a non offrire ai paesi sviluppati prezzi migliori per i nuovi farmaci rispetto a quelli offerti negli Stati uniti; fornire ai produttori un canale per eliminare gli intermediari e vendere i farmaci direttamente ai pazienti, a condizione che il prezzo non superi il miglior prezzo disponibile nei paesi sviluppati. Le lettere avvisano i produttori che, se "si rifiuteranno di fare la loro parte", il governo federale "impiegherà ogni strumento a propria disposizione per proteggere le famiglie americane dalle pratiche di prezzo dei farmaci continuative e abusive".

Chi ha ricevuto le missive

Le lettere sono state inviate a AbbVie, Amgen, AstraZeneca, Boehringer Ingelheim, Bristol Myers Squibb, Eli Lilly, EMD Serono, Genentech, Gilead, GSK, Johnson & Johnson, Merck, Novartis, Novo Nordisk, Pfizer, Regeneron e Sanofi.