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Trump apre la sua campagna elettorale 2024
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Keystone-ats
un anno fa
L'ex presidente ha tenuto il suo primo comizio in Texas, proprio nell'anniversario in cui, 30 anni fa, a Waco si tenne una controversa operazione Fbi per espugnare un ranch da una setta.

Donald Trump ha aperto la sua campagna elettorale in un comizio in Texas, dove ha attaccato frontalmente il suo inquisitore alla vigilia della riunione del gran giurì, che lunedì potrebbe decidere sulla sua incriminazione nel caso della pornostar Stormy Daniels.

Attacco al suo inquisitore

"Il procuratore di New York mi persegue per qualcosa che non esiste, non è né un crimine né un delitto, non c'è stato nessun affair con quella faccia da cavallo che non mi è mai piaciuta". Trump apre così la sua campagna elettorale nel suo comizio a Waco e attacca frontalmente il suo inquisitore, paragonando le inchieste che lo incalzano allo "spettacolo horror della Russia stalinista".

Il comizio in un luogo altamente simbolico

Ma il suo comizio davanti a migliaia di fan è un attacco a 360 gradi contro tutto e tutti, in un momento e in un luogo altamente simbolici. In questi giorni infatti ricorre il 30esimo anniversario dell'assedio di Waco, la controversa operazione dell'Fbi per espugnare il ranch della setta religiosa dei davidiani, sospettata tra l'altro di avere un arsenale illegale. L'assedio, durato 50 giorni e conclusosi con un incendio nel quale morirono 86 persone, è visto da molti estremisti di destra come un esempio degli abusi da parte del governo e i media Usa ritengono che Trump abbia voluto così mobilitare la parte più radicale della sua base, suggerendo un accostamento con la sua situazione di "perseguitato" dalla giustizia.

Trump contro tutti

Nel mirino del suo comizio il "regime di Biden" che usa la magistratura come un'arma trasformando il paese in una "repubblica delle banane", "l'Fbi corrotto", il "deep state" che gli rema contro, le fake news, comunisti e marxisti, l'invasione degli immigrati al confine col Messico, le "elezioni rubate". E poi gli attacchi personali contro Hillary Clinton, Hunter Biden e lo stesso Biden, accusati di aver preso soldi dalla Cina.