
Tra i feriti anche un inviato dell'agenzia serba Tanjug, colpito alle gambe da una bomba assordante, ha riferito la stessa agenzia.
La Kfor interviene per disperdere i manifestanti
Per disperdere i circa 300 dimostranti serbi che nella protesta si erano seduti davanti al Municipio di Zvecan per contestare il nuovo sindaco di etnia albanese, i militari della Kfor hanno fatto largo uso di manganelli, lacrimogeni e bombe assordanti. I manifestanti hanno risposto con un fitto lancio di sassi, bottiglie e altri oggetti. Un'auto privata è stata data alle fiamme. I militari della Nato attraverso megafoni ripetono gli inviti a disperdersi e a lasciare la zona antistante il Municipio.
La richiesta occidentale: "Evitare l'ingresso dei nuovi sindaci di etnia albanese"
A Pristina intanto gli ambasciatori dei paesi del Quint (Usa, Germania, Francia, Gran Bretagna e Italia) hanno nuovamente incontrato oggi il premier kosovaro Albin Kurti, con la richiesta di evitare l'ingresso dei nuovi sindaci di etnia albanese nelle sedi municipali di Zvecan, Zubin Potok e Leposavic.