
I servizi segreti turchi stanno coordinando lo scambio di prigionieri tra Russia e gli Usa che coinvolge anche Evan Gershkovich, il reporter del Wall Street Journal, e l'ex marine americano Paul Whelan. Lo hanno riferito fonti informate sul dossier al quotidiano turco Daily Sabah. L'operazione sta avvenendo all'aeroporto di Ankara, come riferisce anche la Tass.
Il coordinamento dei servizi segreti turchi
Secondo quanto riportano media turchi, aerei statunitensi e russi sono atterrati all'aeroporto Esenboga di Ankara e il giornalista del Wall Street Journal, Evan Gershkovich, è tra i prigionieri scambiati. "Oggi verrà effettuata un'operazione di scambio (di prigionieri) sotto il coordinamento della nostra organizzazione. La nostra organizzazione ha assunto un importante ruolo di mediazione in questa operazione, che è la più completa degli ultimi tempi", si legge in un comunicato dei servizi segreti turchi (Mit), come riferisce Ntv.
Joe Biden: "Oggi la loro agonia è finita"
"In totale, abbiamo negoziato il rilascio di 16 persone dalla Russia, tra cui 5 tedeschi e 7 cittadini russi che erano prigionieri politici nel loro stesso Paese. Alcune di queste donne e uomini sono stati ingiustamente trattenuti per anni. Tutti hanno sopportato sofferenze e incertezze inimmaginabili. Oggi la loro agonia è finita". Lo ha dichiarato il presidente statunitense Joe Biden.
"Sono grato ai nostri alleati che ci hanno sostenuto durante le difficili e complesse negoziazioni per raggiungere questo risultato, tra cui Germania, Polonia, Slovenia, Norvegia e Turchia. Questo è un potente esempio del perché è fondamentale avere amici in questo mondo di cui ci si può fidare e su cui contare. Le nostre alleanze rendono gli americani più sicuri", ha aggiunto Biden in una nota diffusa dalla Casa Bianca dopo lo scambio di prigionieri.
Gratitudine del Wall Street Journal
"Oggi è un giorno di gioia per il ritorno del nostro collega Evan Gershkovich. Siamo grati al presidente Biden e alla sua amministrazione per aver lavorato con determinazione per portare Evan a casa", ha affermato la direttrice del Wall Street Journal Emma Tucker, ringraziando anche gli altri "governi che hanno aiutato a mettere fine all'incubo di Evan, in particolare il governo tedesco".
Le famiglie dei prigionieri americani rilasciati da Mosca nello scambio con Usa e altri Paesi sono alla Casa Bianca in attesa di incontrare Joe Biden, riferisce la Cnn.