Estero
Professore decapitato, i fermi sono nove
Keystone-ats
5 anni fa
Tra i fermati anche un minorenne, si tratta di parenti dell’assassino di origine cecena ucciso dalla polizia francese

Sono in tutto nove le persone fermate in seguito alla decapitazione di un professore di storia vicino a Parigi, l’uomo insegnava al liceo del comune di Conflans-Sainte-Honorine (Yvelines). Quattro persone tra cui un minorenne sarebbero tutte della cerchia familiare del giovane assassino di origine cecena, ucciso dalla polizia. Macron parla di “chiaro attentato terrorista islamico”. La stampa francese parla poi di altri cinque fermi e altrettanti interrogatori. Tra le cinque nuove persone, rivela una fonte giudiziaria, ci sono i genitori di uno studente del liceo in cui lavorava la vittima.

I fatti sono avvenuti ieri, a tre settimane dall’attentato davanti alla ex redazione di Charlie Hebdo. L’uomo è stato decapitato attorno alle 17 davanti alla scuola media del Bois d’Aulne a Conflans Saint-Honorine, a nord di Parigi. Subito dopo, l’assalitore - 18 anni, nato a Mosca, di origine cecena - si è diretto verso i poliziotti subito accorsi. Non si è fermato all’alt ed è stato abbattuto dagli agenti.

Il presidente Emmanuel Macron, accorso sul posto dell’assassinio, è apparso molto emozionato ed ha parlato di “chiaro attentato terrorista islamico”. La situazione è molto tesa nella capitale francese, che da mezzanotte piomba nella sua prima notte di coprifuoco.

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