
La guerra in Ucraina potrebbe tagliare la crescita mondiale di un punto percentuale in un anno. Lo sostiene l’Ocse.
Secondo l’organismo per lo sviluppo e la cooperazione economica internazionale con sede a Parigi, la guerra in Ucraina rischia di costare un punto alla crescita mondiale in un anno se gli effetti sui mercati energetici e finanziari dovessero rivelarsi duraturi.
Sempre secondo l’Ocse, questo potrebbe far aumentare l’inflazione di 2,5 punti supplementari. L’Europa dovrebbe essere la regione più colpita dalle conseguenze economiche dell’invasione russa, prosegue l’organizzazione, evocando forti legami economici ed energetici con Mosca, in particolare, nei Paesi frontalieri di Russia e Ucraina.
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