Estero
Morto il leader di Boko Haram
Keystone-ats
3 anni fa
Abubkar Shekau si è suicidato per non essere catturato durante uno scontro con i combattenti dello Stato islamico

Il leader di Boko Haram, Abubakar Shekau, è morto. Si è suicidato in uno scontro a fuoco contro i combattenti jihadisti rivali dello Stato islamico nella provincia dell’Africa occidentale (Iswap). Per non essere catturato. Ad affermarlo, o meglio, a confermarlo, sono gli stessi jihadisti dell’Iswap, dopo che la notizia era già circolata dal 21 maggio.

“Shekau ha preferito essere umiliato nell’aldilà piuttosto che essere umiliato sulla terra. Si è suicidato all’istante facendosi saltare in aria con una carica esplosiva”, si afferma in un messaggio audio ottenuto oggi dalla Afp dal gruppo jihadista. La voce nell’audio, che si esprimeva nella lingua kanuri, è del tutto simile a quella del leader dell’Iswap, Abu Musab Al-Barnawi.

L’audio è stato fornito alla Afp dalla stessa fonte che ha inviato i precedenti messaggi dallo Iswap; peraltro nato nel 2016 proprio da una scissione con Boko Haram che da tempo contestava i sanguinari metodi di Shekau contro i civili, con assalti ai villaggi in cui venivano indiscriminatamente massacrati o sequestrati gli abitanti, in gran parte musulmani.

Shekau, ha preso il controllo di Boko Haram nel 2009, dopo la morte del fondatore Mohammed Yusuf. Da allora, ha utilizzati bambini come attentatori suicidi su larga scala e anche giovani donne con corpetti esplosivi che faceva detonare nei mercati, in mezzo alla folla. Secondo una stima del 2019 dell’International Crisis Group, Shekau comandava tra 1.500 e 2.000 militanti, mentre l’Iswap ne contava nello stesso anno fino a 5.000.

Tra le azioni più eclatanti di Boko Haram c’è il sequestro delle oltre 270 studentesse di Chibok nel 2014, che ha ispirato una serie di sequestri dello stesso genere in tutta la Nigeria nord. L’ultimo risale ad appena un mese fa, quando uomini armati hanno rapito circa 40 fedeli da una moschea durante le preghiere notturne del Ramadan nella citta’ di Jibiya.

“Siamo così felici”, afferma la voce nel messaggio audio, aggiungendo che Shekau era “qualcuno che ha commesso terrorismo e atrocità inimmaginabili”.

Frattanto, Boko Haram non ha ancora commentato ufficialmente la notizia della morte di Abubakar Shekau, mentre l’esercito nigeriano ha affermato che sta indagando per verificarne l’attendibilità.

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