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Mangia e dorme gratis in una trentina di hotel, arrestato
Immagine Shutterstock
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Keystone-ats
2 anni fa
L’uomo aveva raggirato alberghi e centri religiosi in Liguria e nel resto del Nord Italia, drogando anche un suo amico per derubarlo del portafoglio

I carabinieri di Genova hanno arrestato un uomo che ha mangiato e dormito gratis in una trentina di alberghi. Il cinquantenne ha anche collezionato decine di multe, non pagate, perché beccato a viaggiare gratis in treno. Ha inoltre truffato alcuni centri religiosi che lo ospitavano e gli davano da mangiare.

L’uomo era diventato famoso per aver aver mangiato e dormito gratis in hotel di Albenga, Torino, Aosta, Vercelli, Savona e Genova. In circa sette mesi, ha frodato 35 alberghi per un totale di 110 notti consecutive.

Sedicente dirigente
L’uomo, che scriveva fingendosi un dirigente d’azienda, concordava il soggiorno di 10-15 giorni con pagamento al termine della permanenza. Ma due o tre giorni prima del check-out usciva al mattino e non tornava più. Si spostava generalmente in treno e anche qui ha collezionato decine di multe non pagate quando non riusciva a viaggiare gratis.

Drogato un amico per derubarlo
Nel 2015, a Genova, insieme a una donna ha somministrato una bevanda contenente un narcotico a un amico durante la sua festa di compleanno per rubargli il portafoglio contenente una discreta somma di denaro. Nel periodo di permanenza a Genova, avvalendosi di una fotocopia di una carta d’identità con i dati di un’altra persona ma con la sua foto, ha truffato alcuni centri religiosi che lo ospitavano e gli davano da mangiare.

Arrestato a Milano
Dopo lunghi servizi di osservazione e accertamenti in Liguria e Lombardia, i carabinieri della Terza Sezione del nucleo investigativo di Genova lo hanno arrestato ieri a Milano. Il 50enne era ricercato da oltre tre anni poiché raggiunto da un provvedimento di cumulo pene, dovendo scontare oltre 5 anni di carcere per condanne inerenti i reati di truffa, sostituzione di persona e rapina commessi a Torino, Savona e Genova. Le indagini hanno consentito di accertare che l’uomo si era spostato da Genova a Milano, dove aveva trovato ospitalità in un centro religioso dopo aver dormito in alloggi temporanei.

In carcere
Al momento del controllo e del fermo, avvenuto in zona Fiera ha detto subito di essere ricercato, non ha opposto resistenza e, dopo le formalità di rito, ha seguito i carabinieri nel carcere di Bollate.

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