Gli incendi sull'isola di Maui, alle Hawaii, hanno causato almeno 36 morti. Lo affermano le autorità. Il bilancio delle vittime potrebbe aumentare perché, come hanno confermato le autorità, stanno continuando le operazioni di soccorso. "Siamo ancora in modalità di ricerca e salvataggio quindi non so cosa accadrà a quel numero", ha commentato il sindaco della contea di Maui, Richard Bissen. 

Oltre 11'000 persone sono state sfollate ieri da Maui a causa degli incendi che stanno devastando le Hawaii, secondo quanto ha confermato il direttore del Dipartimento dei trasporti dell'arcipelago, Ed Sniffen, in una nota. Altrettanti gli utenti rimasti al buio senza corrente, stando a quanto segnala la Hawaiian Electric Company sul suo sito web. Tra le aree più devastate, gran parte della comunità di Lahaina, nel Maui occidentale, dove vivono circa 12'000 persone e dove centinaia di famiglie sono state sfollate, come ha indicato il governatore delle Hawaii Josh Green, citato dall'emittente televisiva statunitense Cnn. Più di 270 strutture pubbliche sono state colpite dagli incendi a Lahaina, hanno comunicato i funzionari della contea, che hanno invitato i turisti a lasciare Lahaina e Maui il prima possibile sui posti aerei disponibili. Tre elicotteri della Guardia costiera e della Marina degli Stati Uniti continuano le ricerche di diversi dispersi.