
Alcuni prodotti ad uso orale contenenti nicotina, come le bustine, saranno vietati in Francia dal prossimo marzo. Si tratta di prodotti finiti nel mirino per la loro tossicità e per il fatto che inducono dipendenza, in particolare nei bambini e negli adolescenti. Il divieto è una vittoria per le associazioni antitabacco.
Non è il primo divieto
Il divieto fa seguito a quello delle sigarette elettroniche usa e getta, la cui vendita è stata vietata da febbraio, e all'interdizione del fumo negli spazi pubblici, in vigore dal primo luglio. Il divieto di utilizzo delle bustine "mira a proteggere la salute pubblica: la nicotina è ormai considerata una sostanza tossica a causa dei suoi effetti nocivi e il suo uso ricreativo presenta un rischio di induzione al fumo, soprattutto tra i giovani", ha indicato oggi il ministero del lavoro, della salute e della solidarietà. La ministra Catherine Vautrin conferma così il suo impegno nella lotta contro i "rischi associati alla dipendenza".
Non al tabacco da masticare
Di recente introduzione, le bustine di nicotina senza tabacco contengono fibre polimeriche impregnate di nicotina e aromi in un tessuto permeabile e vengono inserite tra il labbro e la gengiva. Il divieto imposto dal governo si applica a tutti i "prodotti per uso orale contenenti nicotina, ad eccezione di medicinali e dispositivi medici". Non si applica al tabacco da masticare.