"Ha attaccato l'Islam, non è una brava persona". Lo ha detto l'aggressore di Salman Rushdie in un'intervista esclusiva del New York Post dal carcere. "Non mi piace quell'uomo, ha attaccato le credenze degli islamici, il loro sistema di valori", ha detto ancora Hadi Matar dicendo di "rispettare l'ayatollah, credo sia una grande persona". Egli ha poi negato di essere stato in contatto con i pasdaran iraniani ma ha ammesso di essersi "ispirato" per l'attacco guardando video dello scrittore su Youtube.
Migliorano le condizioni di Rushdie
Nel frattempo le condizioni di Rushdie, accoltellato almeno dieci volte dal 24enne in più punti del corpo, continuano a migliorare. A pochi giorni dall'attacco avvenuto ad un festival letterario nello Stato di New York, l'autore dei Versi Satanici ha iniziato a parlare con gli inquirenti per aiutarli a riscotruire quei momenti drammatici.