
Un alto funzionario israeliano ha confermato a Channel 12 che è stata condotta un'operazione di omicidio mirato contro alti esponenti di Hamas sul suolo del Qatar, nella capitale Doha. Un'esplosione è avvenuta presso il quartier generale dell'organizzazione terroristica di Hamas. Secondo le prime informazioni di fonte militare, nell'attacco a Doha i caccia dell'Idf, scortati da droni, hanno sganciato pesanti bombe sull'edificio dove si stava incontrando la leadership di Hamas. L'operazione, a 1'800 chilometri da Israele, è considerata storica poiché è la prima volta che Gerusalemme attacca il Paese arabo. Secondo al Arabiya, in seguito all'attacco il Qatar ha sospeso i negoziati fino a nuova decisione. Il ministero degli Interni del Qatar ha confermato che le esplosioni udite a Doha avevano come obiettivo una delle sedi residenziali di Hamas nella città. Il ministero aggiunge che la situazione "è ora sicura" e che le attività necessarie sono svolte da squadre specializzate.
"Un'azione di ritorsione"
Nei giorni scorsi il capo di stato maggiore dell'Idf, Eyal Zamir, ha dichiarato che Israele può raggiungere e colpire gli alti funzionari di Hamas in Turchia e in Qatar. L'emittente irachena Sabrin News ha riferito che l'obiettivo dell'attacco era il quartier generale di Hamas in città, mentre una fonte di Gaza ha riferito che l'obiettivo erano alti funzionari di Hamas. Le emittenti israeliane stanno trasmettendo immagini di alte colonne di fumo a Doha dopo alcune esplosioni nel quartiere Katara. Il Qatar per il momento non ha fatto dichiarazioni. Funzionari israeliani riferiscono a Channel 12 che si è trattato di una "azione di ritorsione" contro i dirigenti di Hamas riuniti a Doha.
"Ucciso un leader di Hamas"
La Tv saudita al Arabiya riferisce che il leader di Hamas, Khalil al-Hayya (capo negoziatore e già vice di Yahya Sinwar), è stato ucciso nell'attacco a Doha. Secondo fonti palestinesi, nell'edificio colpito erano presenti anche altri leader: Khaled Meshaal, Muhammad Darwish, Razi Hamad e Izzat al-Rishq. Una fonte di Hamas ha dichiarato ad Al Jazeera che i leader del gruppo sono stati presi di mira a Doha mentre discutevano della proposta del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per un cessate il fuoco a Gaza.
"Trump ha dato l'ok all'attacco"
Secondo fonti di Channel 12, "il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dato il via libera all'attacco israeliano in Qatar". Nei giorni scorsi il capo di stato maggiore dell'Idf, Eyal Zamir, ha dichiarato che Israele può raggiungere e colpire gli alti funzionari di Hamas in Turchia e in Qatar.
Idf: "Continueremo con determinazione"
"Le Idf e lo Shin Bet (il servizio segreto interno israeliano) continueranno ad agire con determinazione per sconfiggere Hamas, responsabile del massacro del 7 ottobre". Così le Forze di difesa israeliane in una nota, nella quale confermano il raid, condotto con l'Aeronautica, contro "la top leadership del movimento terroristico". Prima dell'attacco, assicurano le Idf, "sono state prese misure per minimizzare i danni alle persone non coinvolte, anche con l'uso di armi precisione e di informazioni di intelligence aggiuntive".
Netanyahu: "L'azione a Doha è solo di Israele"
"L'azione di oggi contro i principali capi terroristi di Hamas è stata un'operazione completamente indipendente da parte di Israele. Israele l'ha avviata, Israele l'ha condotta, e Israele si assume la piena responsabilità". Lo scrive in una nota l'ufficio del premier israeliano Benyamin Netanyahu.
Doha: "Un attacco codardo"
Il Qatar ha definito "codardo" l'attacco israeliano contro la sede di Hamas a Doha. "È una flagrante violazione di ogni diritto internazionale", si legge nel comunicato governativo diffuso dalla tv al Jazeera. Secondo la fonte il governo qatarino ha aperto una inchiesta "gestita dai più alti livelli" istituzionali del Paese. Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed Al Ansari, ha condannato "nei termini più forti possibili" l'attacco, affermando che questo ha colpito un edificio residenziale "dove risiedono diversi membri dell'ufficio politico di Hamas nella capitale del Qatar, Doha". L'attacco costituisce una "flagrante violazione" delle leggi internazionali e una "grave minaccia" per la popolazione del Qatar, ha aggiunto. "Lo Stato del Qatar condanna fermamente questo attacco e afferma che non tollererà questo comportamento sconsiderato da parte di Israele, né la continua manomissione della sicurezza della regione, né qualsiasi azione volta alla sua sicurezza e sovranità", conclude la dichiarazione.
Israele chiama l'operazione "Giorno del giudizio"
Il nome ufficiale dell'attacco alla leadership di Hamas in Qatar è "Atzeret HaDin", che si può tradurre come "Giorno del Giudizio". Il nome evoca la festività ebraica di Shemini Atzeret, durante la quale Hamas ha invaso il sud di Israele il 7 ottobre 2023.
Guterres condanna l'attacco
Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha condannato l'attacco di Israele in Qatar. "È una flagrante violazione" della sovranità, ha dichiarato.
Papa: "situazione molto grave"
"In questi minuti ci sono notizie veramente gravi, l'attacco di Israele contro alcuni leader di Hamas in Qatar. Tutta la situazione è molto grave", "non sappiamo dove vanno le cose, dobbiamo pregare". Lo ha detto il Papa all'uscita di Villa Barberini a Castel Gandolfo parlando con i giornalisti.