Estero
Ergastolo ai fratelli Bianchi
Foto Shutterstock
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Federico Marino
3 anni fa
I due, unitamente a due altri ragazzi, sono stati giudicati colpevoli dell’omicidio di Willy Duarte

I fratelli Marco e Gabriele Bianchi sono stati condannato all’ergastolo. Per gli altri due imputati dell’omicidio di Willy Monteiro Duarte sono state pronunciate pene più leggere, ma comunque importanti: 23 e 21 anni di detenzione.

Le reazioni alla sentenza
La sentenza ha scatenato applausi e urla in aula. Il padre di Willy ha espresso il suo plauso, come riportato dal Corriere della Sera, definendo la sentenza “giusta”, sebbene il “dolore resta infinito”. Gli imputati avrebbero gridato e imprecato alla lettura della sentenza, prima di essere allontanati dalla Polizia penitenziaria.
Dall’altro lato, i legali degli imputati hanno accolto con stupore e contrarietà la sentenza dichiarando all’Ansa che “è stato un processo mediatico. Va contro tutti i principi logici. Leggeremo le motivazioni e poi faremo appello. Siamo senza parole”.

Deceduto per un diverbio fuori da un locale
Willy Duarte aveva perso la vita in seguito ad un pestaggio avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 a Colleferro, nel Lazio. Secondo la tesi del pubblico ministero, il diverbio sarebbe avvenuto quando Willy è intervenuto per difendere l’amico in un diverbio fuori da un locale. L’azione sarebbe partita dai fratelli Bianchi, per poi diventare unitaria. Le tecniche di arti marziali miste, conosciute dai due fratelli, sarebbero state usate per infierire sul giovane.

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