Prima alcune segnalazioni da parte dei cittadini, poi l’intervento delle volanti nelle prime ore del mattino e la conseguente scoperta di uno scenario fatto di degrado, illegalità e abbandono urbano. È quanto accaduto in via Nino Bixio a Como - come riportato dalla testata giornalistica cittadina - dove la Polizia di Stato è intervenuta all’interno di un edificio residenziale dismesso, trasformato abusivamente in un rifugio notturno.

All’interno dello stabile, visibilmente in stato di abbandono e con l’ingresso sbarrato alla meglio da assi di legno, gli agenti hanno trovato otto persone: sei uomini stranieri, tutti irregolari e con precedenti penali, e due giovani donne, una diciottenne italiana di Carlazzo e una ventenne svizzera domiciliata a Ligornetto. Gli occupanti erano accampati tra resti di cibo, sporcizia e materassi improvvisati.

Durante i controlli, è emerso che uno dei ragazzi, classe 1998, era in possesso di cocaina e hashish in quantità compatibile con lo spaccio. Per lui è infatti scattata una seconda denuncia oltre a quella per occupazione abusiva. Un altro, nato nel 1997, è stato trovato in possesso di un coltello: quest'ultimo dovrà rispondere del possesso ingiustificato di armi e della violazione delle norme sull’immigrazione, essendo destinatario di un provvedimento di espulsione mai eseguito. Le armi e la droga sono state sequestrate.

Tutti i presenti sono stati condotti in Questura e denunciati per invasione di terreni ed edifici. L’Ufficio Immigrazione sta ora analizzando la posizione amministrativa dei sei cittadini stranieri, mentre la Divisione Anticrimine valuterà eventuali misure nei confronti delle due giovani.