
Il governo del presidente de facto del Venezuela, Nicolás Maduro, ha arruolato 5'600 nuovi soldati nell'ambito di una strategia di rafforzamento militare in risposta a quelle che le autorità definiscono "minacce" provenienti dagli Stati Uniti.
La cerimonia di arruolamento
La cerimonia di arruolamento si è svolta a Fort Tiuna, il più grande complesso militare del paese, a Caracas. L'evento si è svolto sullo sfondo del più grande dispiegamento militare americano nel Mar dei Caraibi ad agosto, che include la portaerei più grande del mondo. Gli ufficiali incaricati della cerimonia hanno descritto le nuove reclute come "combattenti rivoluzionari e socialisti", oltre che "profondamente chavisti, addestrati secondo il metodo tattico della resistenza rivoluzionaria".
La sfida a Washington
Il ministro degli interni Diosdado Cabello (che è anche segretario generale del Partito socialista unito del Venezuela), ha intanto nuovamente sfidato Washington nel contesto della crescente tensione relativa alla presenza degli USA nella regione. Durante un evento a Monagas, il braccio destro di Maduro ha affermato che i suoi connazionali devono prepararsi a passare alla "lotta armata".
Maduro esclude i negoziati e si prepara al combattimento
Ieri, in maniera velata, Maduro ha nuovamente escluso i negoziati con gli Stati Uniti, esortando invece le forze di polizia a prepararsi al combattimento "nei mesi e negli anni a venire" e raccomandando loro di studiare e praticare "tutte le forme di lotta armata". Durante un discorso rivolto agli allievi che si preparavano ad arruolarsi nella Polizia nazionale bolivariana (una delle quattro componenti delle Forze armate del Venezuela), in una cerimonia svoltasi alla periferia di Caracas, ha affermato che ogni forza di polizia in Venezuela deve preparare un "piano offensivo permanente" in risposta al dispiegamento militare statunitense nel Mar dei Caraibi. Caracas vede questa presenza come un tentativo di cambiamento di regime, mentre Washington afferma che il suo obiettivo primario è la lotta al narcotraffico.
