
I tre principali attori della piazza finanziaria elvetica - la Borsa svizzera (SWX), la società di clearing SIS e quella di informazioni e servizi finanziari Telekurs - uniscono le forze: il 1. gennaio entra in vigore la fusione che istituirà la nuova holding Swiss Financial Market Services AG. L'unione mira a rafforzare la concorrenzialità dei tre operatori ed era stata decisa all'unanimità in settembre. Un mese dopo la Commissione della concorrenza (Comco) aveva dato il via libera a determionate condizioni. Così i partner della fusione dovranno mettere a disposizione le loro infrastrutture anche ad altri offerenti. Ciò dovrebbe garantire un accesso senza discriminazioni e l'interoperabilità tra i concorrenti, la libertà di scelta di banche e operatori di borsa nell'ambito delle transazioni, la trasparenza sui prezzi e la divisione di prodotti e prestazioni. La nuova holding finanziaria elvetica prevede un fatturato di 1,3 miliardi di franchi e impiegherà 3000 dipendenti in 16 paesi. Il presidente del Consiglio d'amministrazione sarà l'attuale presidente di SWX Peter Gomez. Sette membri del Cda su dieci verranno delegati dalle banche. Il gruppo appartiene agli istituti bancari attivi in Svizzera: UBS e Credit Suisse detengono il 31%. ATS
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