
È stata una giornata di festa e di incontro all’insegna della solidarietà quella organizzata sabato 4 giugno dal Soccorso d’Inverno Ticino, che sostiene le persone indigenti del Cantone per aiutarle ad uscire da situazioni momentanee di disagio.
Personalità dello sport e della politica
Parte della mattinata è stata dedicata al calcio, con lo scopo di combattere l’isolamento sociale, alla quale ha partecipato anche l’icona del calcio svizzero e ticinese Kubilay Türkyılmaz.
Ma tra le personalità presenti vi erano anche esponenti della politica: il sindaco di Bellinzona, Mario Branda, quello di Cadenazzo, Marco Bertoli, che è anche deputato in Gran Consiglio, il vicesindaco di Locarno, Giuseppe Cotti, e i consiglieri di Stato Raffaele De Rosa e Christian Vitta, responsabili rispettivamente dei dipartimenti Socialità ed Economia.
Un cantone in difficoltà
“I dati 2020 dell’Ufficio cantonale di statistica indicavano che in Ticino quasi un quarto delle persone (il 24,4%) viveva in un’economia domestica con un reddito disponibile inferiore alla soglia di rischio di povertà” si legge nel comunicato “Tra i gruppi più esposti rientravano quelli composti da persone che vivono sole o in famiglie monoparentali con figli minorenni, da persone senza formazione scolastica post-obbligatoria e da persone disoccupate. Poi, la pandemia e ora le conseguenze economiche della guerra in Ucraina, hanno ulteriormente aggravato la situazione.”
Manuela Nuenlist, direttrice di Soccorso d’Inverno Ticino, ha dichiarato “Durante la pandemia le domande di aiuto sono triplicate e con gli aumenti che si prospettano ci sarà sempre più gente che avrà bisogno di noi. Ma per soddisfare queste richieste noi abbiamo bisogno di contributi”.
L’intervento di De Rosa
Il Consigliere di Stato Raffaele De Rosa ha ringraziato “di cuore Kubi che si mette sempre a disposizione per eventi a scopo benefico e per fare del bene agli altri”. E ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Soprattutto oggi, dopo questi due anni di pandemia che ci hanno condizionato fortemente, con i giovani che sono stati particolarmente toccati, è un’emozione potersi trovare insieme per fare una partitella, senza troppe regole, spontanea come si faceva una volta nei campetti di paese”.
De Rosa ha quindi rivolto “un pensiero di riconoscenza e di gratitudine a Soccorso d’Inverno, al Comitato, ai volontari e ai molti sostenitori. Grazie di cuore per i gesti di solidarietà e di fratellanza che fate e per l’aiuto che date ai giovani, alle famiglie, ma anche alle persone sole. Viviamo un momento dove una nuova crisi, legata a questa guerra terribile, sta già facendo vedere conseguenze molto pesanti sulle persone, e si fa già sentire sui bilanci delle famiglie e delle aziende, con l’aumento dei prezzi delle materie prime e i rincari di benzina ed elettricità, che si traducono in una riduzione del potere d’acquisto dei cittadini e delle cittadine. Queste iniziative permettono di raccogliere fondi preziosi da poi donare a chi è nel bisogno ed è meno fortunato”.
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