Si è tenuta ieri la settima edizione del concerto di musica classica sul Monte San Salvatore. Per motivi meteorologici l’evento non ha potuto avere luogo all’alba, nella sua veste originale. È andato invece in scena al tramonto, sulla terrazza panoramica del Ristorante Vetta San Salvatore, con inizio alle ore 19.30. Protagonisti della serata sono stati i tre musicisti Claude Hauri e Milo Ferrazzini (violoncelli) e Daniel Moos (pianoforte), che hanno guidato il pubblico “in un viaggio sensoriale di rara intensità”, si legge in n comunicato. Le note hanno accompagnato il calar del sole in un’atmosfera magica, “regalando emozioni profonde”.

Il programma ha attraversato i confini dell’Europa: dalle struggenti melodie del Romanticismo ottocentesco ai virtuosismi trascinanti della musica zigana e dell’est, fino a pagine musicali di grande fascino e vitalità. Il Monte San Salvatore ha offerto lo scenario perfetto per un evento "che ha saputo coniugare arte, natura e convivialità, trasformandosi in un momento davvero indimenticabile per tutti i presenti".