Ticino
Stazione di ricarica sul passo del Gottardo, Quolantoni: "Una scelta strategica"
Redazione
5 mesi fa
Il responsabile della comunicazione di USTRA guarda con fiducia al futuro. "A livello svizzero siamo a buon punto per rispettare l’obiettivo di arrivare a 20'000 colonnine a fine 2025”.

Presto i conducenti di auto elettriche potranno affrontare il passo del Gottardo con un po’ più di leggerezza. In cima, infatti, dovrebbe sorgere una nuova stazione di ricarica rapida. Avrà almeno quattro postazioni con una potenza di almeno 150 chilowatt e una presa ccs combo tipo 2, adatta praticamente a tutte le vetture, al limite con la necessità di un adattatore per alcuni modelli particolari. Il futuro gestore potrà contare su un traffico giornaliero medio di circa 10mila veicoli. Chiaramente, la stazione sarà raggiungibile e utilizzabile solo tra giugno e novembre, il periodo di apertura del passo. La concessione dura 20 anni.

“La colonnina del Gottardo è situata su un asse importante, una delle poche vie che portano al sud”, spiega ai microfoni di Ticinonews Lorenzo Quolantoni, responsabile della comunicazione di USTRA. “Ci è sembrata quindi una superfice strategica come posizione, come flusso di veicoli al giorno e come regione”. Nella Svizzera italiana è prevista un’altra postazione sulla A13, all’uscita di Pian San Giacomo nel comune di Mesocco. Entrambe saranno gestite dallo stesso concessionario. Fanno infatti tutte e due parte dello stesso lotto.

L’obiettivo a lungo termine

Sono in totale cinque i lotti messi a concorso dall’USTRA e tutti comprendono 11 terreni su cui poter creare una stazione di ricarica. Questo concorso va a sommarsi a quello del 2018, quando l’USTRA mise a disposizione la creazione di stazioni di ricarica rapida in 100 aree di sosta, tra cui figura anche quella di Personico sulla A2. “Sulle cento aree che abbiamo messo a disposizione nel 2018, abbiamo oggi 40 colonnine di ricarica rapida”, prosegue Quolantoni. Sull’insieme del territorio svizzero “siamo circa a quota 12'800, anche se occorre precisare che non tutte sono di proprietà dell’USTRA. Siamo dunque a buon punto per rispettare l’obiettivo di arrivare a 20'000 a fine 2025”.

La situazione in Ticino

Le aree di servizio, invece, sono di proprietà dei cantoni. Tutte e tre quelle ticinesi, Stalvedro, Bellinzona e Coldrerio, dispongono già di stazioni di ricarica rapida. Nel nostro cantone le colonnine accessibili sono 735. In pratica, una ogni dieci auto elettriche.