Locarno
Spunta un nuovo ricorso contro il bando dei concerti in Piazza Grande
©Chiara Zocchetti
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Redazione
7 ore fa
Nuovo ricorso contro il bando dei concerti in Piazza Grande: un ristoratore contesta l’esclusione della sua terrazza dal perimetro degli eventi.

Il nuovo concorso per l’assegnazione dei concerti estivi in Piazza Grande, pensato per rendere più trasparente la procedura e ridurre i rischi di ricorso, non ha evitato nuove contestazioni. Stando a quanto anticipato martedì dalla Regione, lo stesso proprietario di uno stabile affacciato sulla piazza, già opponente alla precedente “manifestazione d’interesse”, ha infatti impugnato anche il nuovo bando, come confermato dal suo legale al Corriere del Ticino. Il ricorso, depositato al Consiglio di Stato, denuncia la violazione dei principi di libertà economica, parità di trattamento e proporzionalità. Nel concreto, il bando escluderebbe la terrazza del ristorante del ricorrente dal perimetro in cui si svolgeranno gli open air tra il 2028 e il 2032 — unica tra quelle di Piazza Grande a non rientrare nell’area delimitata negli allegati al concorso. 

Effetto sospensivo parziale

L’avvocato del proprietario - si legge sul foglio di Muzzano - chiede che il ricorso abbia effetto sospensivo solo parziale: la procedura potrà dunque proseguire fino alla scadenza per l’inoltro delle offerte, fissata alle 11 del 30 ottobre, ma il Municipio non potrà aprire le buste finché il Governo non si sarà espresso. L’Esecutivo comunale, che ha preso atto della contestazione nella sua ultima seduta, per ora non rilascia commenti. In corsa per l’aggiudicazione restano due contendenti: la Msf SA, organizzatrice del festival “Moon&Stars”, e la Takk AB di André Béchir, promotrice del progetto “Star Nights Locarno”. Una decisione separata sarà invece necessaria per i concerti dell’estate 2027.