
Se la giustizia cantonale dovesse trovar spazio presso la torre est del nuovo polo di Cornaredo, la Città è pronta a cambiare piani e portare da un'altra parte l'amministrazione comunale. Il municipio cittadino, come scrive il Corriere del Ticino, ha infatti accolto la richiesta del governo cantonale di bloccare le offerte ritenute idonee almeno fino a fine anno, ma nel frattempo il progetto di Cornaredo va avanti come se all'interno della Torre est dovesse entrarci l'amministrazione comunale.
Piano A e piano B
Due settimane fa, come ricorda il Corriere del Ticino, il governo ticinese ha chiesto agli offerenti ritenuti idonei di bloccare almeno fino a fine anno gli spazi offerti al Cantone per ospitare la nuova sede della giustizia. E Lugano ha acconsentito. "La nostra pianificazione", ha spiegato al foglio di Muzzano Raoul Ghisletta, capodicastero Edilizia pubblica, "continua come se nella torre Est dovesse entrarvi l'amministrazione comunale". Ma se nel nuovo polo di Cornaredo il Cantone dovesse decidere di insediarvi la giustizia, l'amministrazione cittadina potrebbe trovare spazio nello stabile Efg di via Peri. Lo stesso stabile che l'allora Ail Servizi, oggi Lugano Next Sa potrebbe in parte acquistare.