
Il Tribunale cantonale amministrativo ha respinto il ricorso presentato da un gruppo di genitori contro la decisione del Presidente del Consiglio di Stato di non concedere l’effetto sospensivo ai ricorsi presentati contro la decisione riguardante la chiusura della scuola elementare di Sessa e il trasferimento degli allievi presso il Centro scolastico Lüsc di Croglio.
La decisione
Il Tribunale cantonale amministrativo ha confermato la correttezza della decisione del Presidente del Consiglio di Stato, ritenendo prevalente "l’interesse pubblico del Comune a garantire una pianificazione scolastica ordinata per tutti gli allievi rispetto all’interesse dei ricorrenti". In particolare, si legge in un comunicato del Comune di Tresa, il Tribunale ha sottolineato che: la decisione municipale riguarda l’organizzazione complessiva delle scuole comunali e non solo la sede di Sessa; l’attuazione tempestiva della riorganizzazione "è necessaria per confermare i docenti, formare le classi e predisporre i servizi extrascolastici"; non risultano motivi di sicurezza che impediscano la frequenza della sede di Croglio, che sarà dotata anche di mensa; "il presunto disagio legato al trasporto da Sessa a Croglio, della durata di circa pochi minuti, è da considerarsi sopportabile".
La reazione
Il Municipio di Tresa “prende atto con soddisfazione di questa decisione, che conferma la validità e la solidità del percorso intrapreso". Resta ora in attesa della decisione di merito, che sarà pronunciata dal Consiglio di Stato.