
Due numeri: +10.5% e + 8.7%. Questi gli aumenti medi dei premi di cassa malati in Ticino e in Svizzera. "L'Associazione dei Consumatori della Svizzera Italiana (Acsi) è costernata di fronte a questo ulteriore aumento dei premi", ha commentato a Ticinonews Antonella Crüzer, la segretaria generale. "È un salasso per tutte le economiche domestiche che stanno già facendo fronte ai rincari dovuti all'inflazione e a tutti gli aumenti che abbiamo più volte seguito e criticato negli scorsi mesi. Il problema della sanità è complesso, lo sappiamo da anni. Vogliamo un sistema che sia qualitativamente più valido e non discusso soltanto dal punto di vista finanziario. In questo momento bisogna prendere in considerazione delle misure più rigorose, veloci e urgenti per modificarlo".
"Cambiare cassa malati è l'unico modo per risparmiare"
Ogni anno molte persone cercano i premi più convenienti e cambiano assicuratore. Un processo che genera dei costi amministrativi, i quali l'anno successivo sono da coprire. È davvero conveniente il cambiamento di assicuratore? "L'Acsi è ben consapevole del fatto che cambiare cassa malati non risolva il problema alla radice e non freni l'aumento dei costi della salute. Per fare questo ci vogliono delle riforme che stiamo attendendo da anni e che, a nostra volta, avevamo cercato di anticipare proponendo una cassa malati unica già dieci anni fa. Il passaggio da un assicuratore all'altro è l'unico sistema nelle mani degli assicurati per far quadrare i conti e non finire in una voragine di indebitamento o di problemi secondari che possono gravare le famiglie. Consigliamo a tutti di fare i propri calcoli e valutare la variazione del premio. Questa è l'unica possibilità ancora disponibile per risparmiare".
Come scegliere la cassa malati migliore
"Una risposta immediata e semplice non è facile da dare, perché bisogna comparare i premi", ha spiegato Crüzer. "Per farlo consigliamo di utilizzare priminfo.ch, il calcolatore della Confederazione che è indipendente e fatto proprio per questo. È uno strumento che mette a disposizione anche le lettere modello da utilizzare per inoltrare la disdetta o annunciarsi alla nuova assicurazione. Inoltre domani, giovedì e venerdì, come Acsi terremo dei webinari interattivi per aiutare le persone ad avere tutti gli strumenti per riflettere meglio e capire quali possibilità di risparmio si hanno a disposizione. Cambiare compagnia non è infatti l'unica strada percorribile, ma si potrebbe scegliere un nuovo modello assicurativo, cambiare franchigia o richiedere un sussidio cantonale. L'importante è fare ragionamenti sempre legati alla propria situazione di sicurezza e stabilità. Come sono state salvate le banche e grossi colossi energetici, ci aspettiamo che Berna aiuti anche gli assicurati".
Tra franchigia alte e basse
"Chi ha problemi cronici o regolari, oppure con un'età in cui questi potrebbero apparire, il consiglio è quello di tenere una franchigia bassa. Tutte le altre persone, quelle con almeno 1'700 franchi da parte, farebbero bene ad aumentare la franchigia in modo da beneficiare di una riduzione del premio risparmiare. Sconsigliamo di stipulare contratti di più anni che legano l'assicurato per un lungo periodo di tempo.