Ticino
Realtà giovanili, "Un’azione coordinata in un terzo dei Comuni ticinesi per spazi aperti e accessibili"
Redazione
2 giorni fa
In un terzo dei Comuni del Cantone si interroga su quanti e quali siano gli spazi disponibili sul territorio comunale e quali siano le modalità di messa a disposizione. Più di 80 firmatari e firmatarie hanno chiesto lumi sulle politiche giovanili e degli spazi.

Un gruppo di giovani consiglieri e consigliere comunali, appartenenti a diverse forze politiche, ha inoltrato un’interpellanza simultanea in 30 Comuni del Cantone per chiedere maggiore trasparenza e disponibilità di spazi destinati alla cultura e all’aggregazione giovanile. L’iniziativa nasce su impulso dell’associazione "Realtà Giovanili", impegnata nel promuovere i diritti e gli interessi delle fasce più giovani della popolazione ticinese. L’azione - si legge nel testo - si inserisce nel contesto della petizione cantonale “Per un Ticino più vivo e giovanile”, che ha raccolto oltre 2'000 firme per chiedere una maggiore disponibilità di spazi pubblici accessibili alle e ai giovani per iniziative spontanee. Il documento fa inoltre riferimento alla Carta della gioventù e della cultura (Carta della Gerra), presentata nel febbraio 2024, che sottolinea l’importanza di garantire luoghi di aggregazione per lo sviluppo culturale, artistico e ricreativo.

"Un bisogno concreto e urgente"

Per l'associazione, "nonostante l’importanza sociale degli spazi dedicati alla cultura e alla gioventù, in molti Comuni ticinesi l’accesso a strutture adeguate risulta limitato". L’interpellanza sollecita quindi le amministrazioni locali a fornire un quadro chiaro della situazione attuale, rispondendo a domande specifiche, tra cui:

  • Quali spazi pubblici sono attualmente disponibili per iniziative giovanili e culturali?
  • Quali servizi e strutture offrono tali spazi?
  • Quali sono le modalità di accesso?
  • Quali progetti il Comune ha avviato o intende avviare per rispondere alla carenza di spazi?

Un’azione trasversale per un Ticino più inclusivo

L’iniziativa rappresenta "un esempio concreto di partecipazione politica giovanile e trasversale, coinvolgendo giovani eletti di diverse appartenenze politiche con un obiettivo comune: garantire opportunità di crescita e socializzazione per le nuove generazioni. La mancanza di spazi accessibili non è solo un ostacolo allo sviluppo culturale, ma anche un limite alla coesione sociale e alla partecipazione civica". Nei prossimi mesi, Realtà Giovanili seguirà l’evoluzione dell’iniziativa, monitorando le risposte dei Comuni e valutando eventuali azioni di sensibilizzazione o proposte concrete per migliorare l’accesso agli spazi pubblici.

Richieste

Alla luce di quanto esposto, con la presente interrogazione il movimento chiede a Municipi interessati:

  1. Lista degli spazi disponibili:Quali sono gli spazi attualmente a disposizione sul territorio comunale (spazi di proprietà del Comune, ma anche spazi terzi disponibili per attività)? Si richiede un elenco dettagliato che includa le ubicazioni e le denominazioni degli spazi.
  2. Tipologie di servizi offerti:Quali sono le tipologie di spazi disponibili? 
  3. Modalità di accesso e utilizzo:Quali sono le modalità previste per la messa a disposizione degli spazi elencati? Si richiede una descrizione chiara delle procedure da seguire, dei requisiti richiesti e dei costi eventualmente previsti per il loro utilizzo da parte di privati e/o di associazioni appartenenti o meno al Comune.
  4. Progetti in corso:In che modo il Comune si attiva per supplire alla mancanza di spazi? Quali iniziative sono state promosse o sostenute?