
Emergono nuovi dettagli sulla morte della giovane ticinese di 21 anni, avvenuta lo scorso ottobre mentre partecipava a un rave party illegale a Trescléoux, nel dipartimento delle Alte Alpi in Francia. In base agli ultimi accertamenti d'inchiesta, grazie all'autopsia e agli esami tossicologici effettuati, è emerso che la giovane è deceduta a seguito di un mix di alcol e droghe. "Il referto tossicologico riferisce che la vittima aveva assunto alcol e ketamina a un livello potenzialmente tossico. Questa miscela potrebbe aver causato il suo malore", ha spiegato lunedì 8 febbraio la procuratrice di Gap Marion Lozac'hmeur a BFM Dici.
Il rave party, ricordiamo, era cominciato nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 ottobre e aveva radunato oltre 5000 persone, provenienti da diversi paesi. La 21enne, residente ad Airolo, si era sentita male sabato mattina ed era stata soccorsa dai sanitari, per poi essere trasportata all'ospedale di Gap. Qui è stata dichiarata morta poche ore dopo essere stata ricoverata in terapia intensiva.