
La LP Credit Sagl ha perso la causa contro il Comune di Como: un paio di mesi fa, la società ticinese ha citato in giudizio davanti al Pretore aggiunto del Distretto di Lugano la città di confine per il pagamento di 55'000 franchi per il lavoro di riscossione delle multe non pagate dagli svizzeri che l'azienda eseguiva per conto dell'amministrazione lariana. Lo rendono noto Espansione TV e il Corriere del Ticino, che ricordano come dal 2018 al 2023 il servizio di recupero crediti all'estero di Como era affidato alla società specializzata Nivi. Quest'ultima, ieri, ha comunicato che su incarico del comune italiano ha difeso l'amministrazione comasca nella controversia, considerando che proprio l'azienda esterna si è occupata del recupero crediti, e ha avuto successo: Como ha vinto la battaglia legale e senza costi a suo carico. "Non avevamo dubbi, eravamo sicuri che l’esito sarebbe stato positivo per l’amministrazione", commenta il sindaco di Como Alessandro Rapinese su Espansione TV. "Il giudice ha ben interpretato le nostre ragioni. Il Comune di Como non ha avuto alcun rapporto con la società svizzera che ci ha citati in giudizio e la richiesta di soldi non aveva fondamento", aggiunge Rapinese.