Ticino
Progetto pilota SEM, i Municipi alzano la voce
©Gabriele Putzu
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Redazione
3 ore fa
"Mancato trasferimento di richiedenti l'asilo problematici verso Centri speciali: decisione incomprensibile e illegale", così i Municipi di Balerna, Novazzano e Chiasso si esprimono sul progetto pilota lanciato dalla Segreteria di Stato della Migrazione che coinvolge il Centro di Pasture.

Lo avevano anticipato e lo hanno fatto. I Municipi di Balerna, Chiasso e Novazzano chiedono alla SEM e al Consigliere federale responsabile di prendere misure adeguate e di fornire sostegno in relazione a richiedenti l'asilo che creano problemi di ordine pubblico sul territorio.

I fatti

Nella lettera si fa riferimento al progetto pilota lanciato dalla Segreteria di Stato della Migrazione secondo cui s'intende trasferire i richiedenti l'asilo problematici in Centri speciali. La scelta è ricaduta sui Centri di Balerna-Novazzano (Pasture) e Flumenthal (SO). Gli Esecutivi dei comuni ticinesi però non ci stanno e accusano la SEM di non essere stati interpellati. "È stato evidenziato come l'agire di queste persone getti una cattiva luce anche sulla stragrande maggioranza dei richiedenti l'asilo che si comportano in modo corretto, crei sentimenti ostili nella popolazione e vanifichi gli sforzi compiuti dall'autorità e dalla società civile per un'integrazione e una serena convivenza con la cittadinanza", si legge nella nota. "La misura della SEM va esattamente nella direzione opposta", aggiungono i Municipi nella lettera.

Le tre richieste

A tal proposito Balerna, Chiasso e Novazzano: 

1.    esprimono profondo disappunto per questa decisione, presa senza coinvolgerli e senza prevedere alcuna misura a tutela del territorio;

2.    chiedono un approfondimento e una rivalutazione di quanto prospettato e di essere coinvolti, unitamente al Cantone, prima di dar seguito alla decisione;

3.    valutano l'inoltro di un ricorso al Tribunale amministrativo federale per violazione degli articoli 24 e 24a LAsi.