
La notizia del pestaggio in centro a Lugano riportata nella giornata di ieri è stata confermata poco fa dalla Polizia cantonale. Il primo agosto poco prima della mezzanotte, in zona pensilina Botta, una discussione è degenerata portando al ferimento di un 19enne cittadino svizzero domiciliato nel Bellinzonese. Secondo le forze dell’ordine, gli aggressori sarebbero cinque giovani, due 18enni e tre minorenni la cui posizione è al vaglio.
Ferite gravi per un 19enne
Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia Città di Lugano e della Polizia Ceresio Sud nonché i soccorritori della Croce Verde di Lugano, che dopo aver prestato le prime cure al 19enne lo hanno trasportato in ambulanza all'ospedale. Stando a una prima valutazione medica, il giovane ha riportato ferite di una certa gravità.
Fermati due 18enni e tre minorenni
Gli accertamenti hanno nel frattempo permesso di identificare, individuare e fermare i presunti autori. Si tratta di due 18enni e di tre minorenni la cui posizione è al vaglio. Le indagini sono coordinate dal Ministero pubblico e dalla Magistratura dei minorenni. Le verifiche per definire la dinamica dei fatti e determinare le singole responsabilità proseguono. Considerati gli approfondimenti in corso, non verranno rilasciate ulteriori informazioni.
"Massacrato di botte per motivi futili"
Ricordiamo che alcuni testimoni presenti la notte del primo agosto avevano descritto la brutalità del pestaggio come segue: il 19enne "apparentemente molto ubriaco" è stato "massacrato di botte per motivi futili".