Ticino
Pedaggio per ridurre il traffico a Lugano, "mozione irricevibile"
Redazione
un anno fa
Il Municipio di Lugano ha preso posizione sulla proposta di Sara Beretta Piccoli, che chiedeva di elaborare uno studio di fattibilità in merito all'introduzione di un pedaggio in città e di limitare l'accesso ai residenti.

Mozione irricevibile. Così il Municipio di Lugano si è espresso sulla proposta di Sara Beretta Piccoli (Indipendente), che chiedeva all'Esecutivo di elaborare uno studio di fattibilità e di licenziare un credito per l'attuazione della mozione, con la quale si chiedeva di introdurre misure accessorie per ridurre il transito dei veicoli nel centro cittadino tramite un sistema che definisce differenti categorie di accesso con relativo pedaggio. In particolare la consigliera comunale proponeva di mantenere libero l'accesso ai residenti, mentre per le altre categorie di prevedere il pagamento di un pedaggio (per esempio un franco al giorno per i residenti nei comuni limitrofi, due franchi al giorno per i residenti in Ticino e 5 franchi per coloro che risiedono fuori Cantone o all'estero).

Non compete al Municipio

Nella sua risposta, l'Esecutivo ricorda che la proposta non rientra tra le competenze del Consiglio comunale e nemmeno tra quelle del Municipio. "Il Municipio non potrebbe realizzare quanto richiesto con la mozione in quanto la legge federale sulla circolazione stradale sancisce chiaramente che è riservato il diritto dei Cantoni di istituire l'imposta sui veicoli e di riscuotere le tasse. Le tasse cantonali di transito sono tuttavia vietate".