Il Municipio di Locarno ha pubblicato agli albi comunali e sul sito internet della Città un nuovo bando di concorso per l’aggiudicazione dei sedici lotti adibiti a orti comunali, situati nel quartiere Morettina. Ricordiamo che il precedente concorso, annullato dall’Esecutivo, era stato oggetto di un’interrogazione nella quale si denunciava l’attribuzione ai familiari di un consigliere comunale tre lotti sui sedici a disposizione.

Gli interessati, obbligatoriamente domiciliati a Locarno, potranno partecipare al concorso per l’assegnazione dei 16 lotti a disposizione della cittadinanza fino al 26 settembre 2023 alle ore 11. Grazie “all’enorme successo riscontrato durante il primo concorso, di molto superiore alle aspettative, i criteri di aggiudicazione sono stati aggiornati per rispondere in modo ancora migliore all’interesse pubblico del progetto”, si legge in un comunicato del Municipio.

Per poter partecipare al concorso di aggiudicazione è necessario inoltrare l’apposito formulario di assegnazione, ottenibile gratuitamente in formato pdf, inviando una e-mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. In alternativa, lo si può ritirare in forma cartacea allo sportello dei Servizi del territorio, Divisione logistica e territorio, via alla Morettina 9, 6600 Locarno (stabile CPI, sportello terzo piano, dal lunedì al venerdì, tra le 9 e le 11.45 e tra le 14 e le 16.15). I formulari di assegnazione, completi di tutte le informazioni richieste, dovranno essere obbligatoriamente inoltrati entro martedì 26 settembre alle 11, per posta elettronica all’indirizzo [email protected], oppure consegnati direttamente allo sportello dei Servizi del territorio. Le condizioni di aggiudicazione e di utilizzo degli orti comunali sono regolate da una specifica Ordinanza municipale, che può essere scaricata dal sito della Città al link https://www.locarno.ch/it/regolamenti-e-ordinanze.

In particolare, dovranno essere soddisfatte alcune condizioni generali, quali l’essere domiciliati nel Comune, coltivare l’orto a titolo privato senza fini di lucro, autocertificare di non disporre di un altro terreno coltivabile privato o pubblico e di non svolgere già un’attività di coltivazione su fondi appartenenti a terzi e, infine, autocertificare che nessun membro della stessa famiglia, fino al primo grado di parentela compreso, abbia inoltrato la propria candidatura per l’ottenimento di un orto comunale. Nel caso in cui risultassero due candidati della stessa famiglia e di primo grado di parentela tra gli assegnatari, “si procederà a un sorteggio per scegliere a chi sarà destinato il lotto”.

Se i criteri verranno soddisfatti da un maggior numero di pretendenti rispetto a quello dei lotti a disposizione, l’aggiudicazione sarà definita tramite pubblico sorteggio. Una volta esaurita la disponibilità dei lotti, i nominativi dei richiedenti che soddisfano i criteri verranno inseriti in una lista d’attesa.