Locarno
Oltre 7'500 firme per salvare lo schermo di Vacchini, "Non ci fermiamo"
Redazione
3 giorni fa
Questa mattina a Locarno si è tenuta una conferenza stampa del gruppo promotore della petizione "Dont' touch the screen" che chiede di mantenere lo storico schermo dell'architetto Livio Vacchini. "Vogliamo salvaguardare l'identità del Festival che viene messa a rischio da queste scelte", spiega il promotore Michele Bardelli.

"Abbiamo raggiunto il primo obiettivo, ma non ci fermiamo qui". La petizione "Dont' touch the screen", che vuole impedire il "pensionamento" dello storico schermo di Piazza Grande sviluppato su misura da Livio Vacchini nel 1971, ha già raccolto oltre 7'500 firme. "Abbiamo raggiunto l'obiettivo di raggiungere il numero equivalente a una serata di pieno cinema in Piazza Grande, ora cerchiamo di avere due serate", spiega a Ticinonews Michele Bardelli, architetto e promotore della raccolta firme, che precisa come "durante tutta la kermesse si continueranno a raccogliere sottoscrizioni".

"Chiediamo di salvaguardare l'identità del Festival"

"A nostro avviso", aggiunge Bardelli, "la petizione vuole lanciare un appello affinché si possa tornare sui passi intrapresi quest'anno dal Festival, così da riuscire a salvaguardare l'identità stessa della manifestazione, che viene messa a rischio da queste scelte di minor pregio e valore". Questo perché "c'è l'impressione che la direzione non si sia resa conto, prendendo questa decisione, dell'importanza delle strutture a cui andava a mettere mano".

"I fischietti? Non siamo noi"

A Locarno, ma non solo, da qualche giorni gira voce che questa sera i promotori della petizione manifesteranno in Piazza Grande con dei fischietti. "Devo smentire questa informazione, non siamo noi", precisa Bardelli. "Stiamo lavorando con gli organizzatori, con cui abbiamo un colloquio sincero e profondo". Ma, conclude, "se in Piazza saranno presenti 7mila persone, non possiamo conoscere le intenzioni di tutti. A nostro avviso di tratta di una bufala che cerca di metterci in cattiva luce".